VICENZA. Accusato di essere il bandito che il 3 febbraio 2015, durante l'assalto alla gioielleria Zancan a Ponte di Nanto, aveva imbracciato e fatto fuoco con un kalashnikov Ak47 cercando di uccidere il benzinaio Graziano Stacchio e il gioielliere Robertino Zancan; per Oriano Derlesi, ieri, il pubblico ministero Cristina Gava, al termine della sua requisitoria ha chiesto una condanna a 14 anni di reclusione. Le parti civili a loro volta hanno avanzato una richiesta di risarcimento danni nei confronti del giostraio, in cella dall'agosto 2015, per un importo di circa 400 mila euro.