VICENZA. Nove anni e dieci mesi: è questa la sentenza pronunciata oggi dal collegio del tribunale di Vicenza nei confronti di Oriano Derlesi, il giostraio veneziano accusato di essere il bandito che il 3 febbraio 2015 ha fatto fuoco durante la tentata rapina a Ponte di Nanto. Derlesi è stato ritenuto responsabile di due tentati omicidi nei confronti di Graziano Stacchio e di Robertino Zancan, oltre che dell'assalto alla gioielleria Luxò di Zancan e del porto di un'arma da guerra, il kalashnikov con il quale ha sparato. Derlesi dovrà versare anche una provvisionale a titolo di risarcimento di 20 mila euro ciascuno a Stacchio e Zancan.
Una sentenza più lieve di quanto richiesto dal pubblico ministero Cristina Gava, che aveva chiesto che il giostraio di 53 anni, in carcere dall'agosto di due anni fa, venisse condannato a 14 anni di reclusione.