<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Vicenza

Spaccata di sera
Razzia di bici
all’Interspar

Uno degli ingressi del supermercato Interspar è stato sfondato con un’auto. COLORFOTO ARTIGIANA
Uno degli ingressi del supermercato Interspar è stato sfondato con un’auto. COLORFOTO ARTIGIANA
Uno degli ingressi del supermercato Interspar è stato sfondato con un’auto. COLORFOTO ARTIGIANA
Uno degli ingressi del supermercato Interspar è stato sfondato con un’auto. COLORFOTO ARTIGIANA

Anche all’ora di cena. Anche sotto le finestre del condominio. Anche in un quartiere residenziale densamente popolato come quello. Nulla ha intimorito i banditi che, a bordo di un’auto, hanno sfondato una delle porte d’ingresso del supermercato e in pochi istanti hanno fatto razzia di biciclette e telefonini, e poi sono scappati prima dell’arrivo della polizia. È successo tutto ieri sera al supermercato Interspar di via del Mercato Nuovo e il bottino è ancora in via di quantificazione.

Secondo la prima ricostruzione della polizia, i malviventi, in numero al momento non ancora precisato, entrano in azione poco prima delle 20.30. A quell’ora nel supermercato non c’è nessuno: ha chiuso i battenti alle 19 e gli ultimi dipendenti hanno lasciato i locali alle 19.30. A bordo di un’auto, probabilmente scura secondo alcune testimonianze, i ladri si lanciano contro uno degli ingressi, non il principale, ma quello più vicino al magazzino: una spaccata con la quale abbattono la porta a vetri e penetrano nel supermercato, vicino alle casse. A quel punto, virano immediatamente verso la zona delle biciclette, che sono posizionate nel corridoio non lontano dall’entrata, e poi verso i telefoni cellulari, che invece sono in un armadietto. Fanno razzia delle une e degli altri, in quantità ancora da precisare. Dopodiché tentano il grande colpo, mirando alla cassaforte. Cercano di forzarla, ma l’operazione si rivela per loro più ardua e più lunga del previsto, e sono perciò costretti a desistere. Anche perché, con il rumore e il trambusto prodotti, non possono correre il rischio di trattenersi troppo a lungo nel supermercato. Non solo: l’intrusione ha fatto scattare l’allarme e i ladri sanno di avere i minuti contati. Rinunciando alla cassaforte, riescono comunque a fuggire con alcune biciclette, caricate sull’auto e forse su un furgone, e telefonini, prima dell’arrivo della polizia.

La prima a giungere sul luogo della spaccata, su segnalazione della Civis, è stata una dipendente che vive non lontano dal supermercato. In pochi minuti si sono precipitati anche i poliziotti delle volanti della questura che hanno avviato le indagini. L’area è stata transennata, prima dell’arrivo degli agenti della scientifica. La razzia sarebbe avvenuta sotto l’occhio delle telecamere della videosorveglianza. Il filmato, ora, sarà esaminato dalla polizia per cercare di risalire all’identità dei banditi. Per il supermercato è la prima spaccata in un decennio di attività.

Paolo Mutterle

Suggerimenti