VICENZA. La procura ha chiesto il rinvio a giudizio di un imprenditore di 48 anni, accusato di sequestro di persona, violenza sessuale aggravata e lesioni ai danni di un’artigiana di 34 anni, ex fidanzata di un suo amico. I fatti contestati sarebbero avvenuti fra Bassano e Vicenza nell’ottobre 2015. Dopo averla fatta bere, l’imputato l’avrebbe accompagnata in auto in campagna e avrebbe abusato ripetutamente di lei per tutta la notte, costringendola anche a pratiche estreme. Lei aveva sporto denuncia qualche giorno dopo, una volta che si era recata in ospedale, in Irlanda, dove si trovava per lavoro. L’imprenditore si difende con forza: «Era consenziente».