VICENZA. Nonostante avesse una moglie e tre figli piccoli, non se ne sarebbe curato e sarebbe andato a vivere da un’altra donna. Ma non avrebbe smesso per questo di tornare a casa, «a qualunque ora del giorno e della notte, solo per le sue esigenze». E avrebbe picchiato la compagna, minacciando anche i tre bambini, costretti ad assistere a mesi di violenze. È l’ipotesi della procura, che ieri ha ottenuto il rinvio a giudizio di un vicentino di 43 anni, accusato di maltrattamenti in famiglia e di lesioni aggravate.