VICENZA. Matteo Salvini, leader della Lega, va a caccia di voti alla fiera delle armi. «Quando andremo al governo - promette - cancelleremo dal codice il reato di eccesso di legittima difesa. La difesa è sempre un diritto legittimo: all’interno della propria casa, della propria azienda, del proprio negozio, non si può aspettare di essere aggrediti per difendersi». Così si è espresso il numero uno del Carroccio che ieri, nel pieno della campagna elettorale per le elezioni politiche del 4 marzo, ha fatto tappa a Hit Show, partecipando anche a un convegno sul tema, organizzato da Assoarmieri. Poi ha sparato su Vincenzo Visco («non accettiamo lezioni da Bankitalia») che aveva chiesto a chiunque vada al governo di essere credibile sui mercati internazionali, e sui profughi: «Dal 5 marzo interverremo città per città per chiudere tutte quelle strutture, quegli alberghi, gestiti da chi fa business sulla pelle di questi disgraziati». E quale sarebbe l’alternativa? Salvini la fa semplice: «Il biglietto di solo ritorno».