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Ponte degli Angeli
bloccato dai lavori
Ed è bici selvaggia

Nicola Negrin Ponte degli Angeli chiuso. Il primo pensiero va al traffico. Chissà quanti e quali disagi ci saranno sulle strade. In realtà i veicoli scorrono senza troppi problemi. Sia da una parte,...
Bicicletta selvaggia a ponte degli Angeli dopo la chiusura
Bicicletta selvaggia a ponte degli Angeli dopo la chiusura
Bicicletta selvaggia a ponte degli Angeli dopo la chiusura
Bicicletta selvaggia a ponte degli Angeli dopo la chiusura

Ponte degli Angeli chiuso. Il primo pensiero va al traffico. Chissà quanti e quali disagi ci saranno sulle strade. In realtà i veicoli scorrono senza troppi problemi. Sia da una parte, piazza XX settembre, che dall’altra, viale Giuriolo. Tutto tranquillo? No, perché spostando lo sguardo più in là ecco spuntare i problemi. Con il marciapiede diventato improvvisamente una strada: biciclette, pedoni e anche scooter.

CICLISTI SELVAGGI. Basta soffermarsi qualche minuto a Levà degli Angeli per rendersi conto della situazione. Trovando chiusa la strada, i ciclisti che arrivano da corso Palladio proseguono veloci verso il cantiere, salgono quindi sul marciapiede (transitando nel pertugio tra l’edicola e la balaustra) e continuano verso piazza XX settembre. Il tutto sfiorando i pedoni e rischiando il contatto con gli altri ciclisti che arrivano dalla direzione opposta. Il codice della strada parlerebbe chiaro; tuttavia sono pochi i vicentini che decidono correttamente di scendere dai pedali e spingere il mezzo a piedi. La maggior parte si lancia a tutta velocità, ignorando le norme e rischiando la collisione frontale. Come se non bastasse c’è anche chi, alla faccia di divieti, vigili e soprattutto buonsenso decide di proseguire sul marciapiede con lo scooter. (...)

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