VICENZA. Un’ora di sciopero al termine di ogni turno di lavoro è stata proclamata per lunedì prossimo da Fim, Fiom, Uilm di Vicenza, in segno di protesta e solidarietà dopo la morte di Marco Camposilvan, avvenuta giovedì scorso in seguito a una scarica elettrica mentre stava lavorando a Marano Vicentino.
«Vogliamo ribadire ancora una volta - affermano i sindacati in una nota - che non è più accettabile nel 2018 continuare a morire di lavoro; non è più accettabile inseguire il profitto a tutti i costi, giocando sulla vita e sulla salute dei lavoratori; non è più accettabile che per poter stare sul mercato le aziende debbano lavorare al massimo ribasso, scaricando i costi di questa modalità di lavoro a scapito della sicurezza dei lavoratori».
Fim Fiom e Uilm chiedono infine «che le aziende e gli Enti preposti attuino da subito le misure che i metalmeccanici hanno unitariamente richiesto a marzo di quest’anno, alla Regione Veneto e alle Associazioni Imprenditoriali».