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Ma è una bufala

Moretti e la gaffe
«A Roma morto
bimbo per un ratto»

Alessandra Moretti in un momento del dibattito a "Otto e mezzo"
Alessandra Moretti in un momento del dibattito a "Otto e mezzo"
Moretti e la bufala in tv

ROMA. La bufala del topo per criticare Grillo. Il campionario è zoologico (e ci finisce dentro anche il cinghiale), ma la polemica è tutta politica. Ha per protagonista una vicentina, Alessandra Moretti, ma rimbalza in queste ore da un capo all'altro dell'Italia, tra siti web e social network.

L'altra sera nello studio di Otto e mezzo, la consigliera regionale del Partito democratico - spesso ospite della trasmissione de La 7 condotta da Lilly Gruber - era impegnata in un dibattito con Alessandro Gennari, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle a Verona. All'apice del confronto, sotto il titolo "Renzi-Grillo, sfida in Comune", Moretti è partita all'attacco della giunta pentastellata di Roma, affermando: «A Roma siamo in emergenza sanitaria, ratti ovunque, è morto un bambino di due anni perché è stato morso da un topo...». (VIDEO) Un notizione terribile, se la storia fosse vera. In realtà è vero soltanto che un bambino è stato effettivamente morso da un ratto, nei giorni scorsi, nel parco giochi di Villa Gordiani a Roma, ma sta bene.

La notizia corretta era stata resa dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin; Moretti l'ha rilanciata, gonfiandola e deformandola. Nel dibattito in studio nessuno ha contraddetto la "versione di Moretti", ma ci hanno pensato i post sui social network a sollevare un polverone. E il cinghiale che c'entra? C'entra, nel senso che a Roma, un mese fa un esemplare che scorrazzava in libertà ha centrato uno scooterista, uccidendolo. Lo ha raccontato la stessa Moretti dopo la storia del ratto: e questa, purtroppo, non è una bufala.

M.SC.

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