VICENZA. Il fenomeno delle molestie, anche a fini sessuali, sul luogo di lavoro nella provincia di Vicenza è una piaga. L’ultimo caso è scoppiato dopo la denuncia di una neolaureata di 23 anni, assunta come agente commerciale per una società di marketing. La giovane ha raccontato alla polizia che il suo diretto superiore, un vicentino di 31 anni, l’ha presa di mira con battutine e toccamenti fin dai primi giorni di lavoro, in ufficio, mettendola seriamente in imbarazzo. E a nulla sono valsi i suoi tentativi di tenerlo lontano. Quando lui poi l’ha pesantemente molestata in auto, lei ha chiesto di essere trasferita e quindi si è licenziata. La procura ha aperto un’inchiesta.