Free vax in piazza
«Pronti ad aprire
le nostre scuole»

VICENZA. La premessa la ripetono un po’ tutti: «Non siamo per il no. Siamo per la libera scelta». E, in effetti, di sfumature all’interno del corteo dei “Free vax” che ieri ha portato oltre un migliaio di persone a sfilare in centro, ce ne sono eccome. C’è chi, come Patricio Sacchetti che lavora in ospedale a Vicenza si dice contrario a «qualsiasi vaccinazione» e chi come Anna Carlotto di Castelgomberto afferma di aver più di qualche dubbio ma ammette di aver iniziato a vaccinare i sui figli. «Volevo fare quattro vaccini - racconta - e me ne sono trovata sette. Non è stato molto carino». Tutti, in ogni caso, ripetono quella frase: «Sulla pelle dei nostri figli niente è obbligatorio. E se ci costringeranno, apriremo le nostre scuole».