VICENZA. La sensazione è che quella di giovedì sarà un'udienza preliminare piuttosto movimentata. In aula, infatti, davanti al gup Roberto Venditti, si discuterà sulla richiesta di rinvio a giudizio, avanzata dalla procura, nei confronti di 32 persone legate a movimenti venetisti, e in particolare al Comitato liberazione nazionale del Veneto (diviso in due gruppi).
Gli indagati, a vario titolo, sono accusati di avere costituito un'associazione per delinquere allo scopo di istigare i contribuenti a non pagare le tasse. Secondo gli inquirenti si tratta di una banda organizzata che pianificava riunioni offrendo assistenza per la disobbedienza fiscale. E a muovere il tutto sarebbe stato il disconoscimento dello Stato italiano. Dati i presupposti dell'udienza, quindi, si starebbe predisponendo, da parte del tribunale e delle forze dell'ordine, un dispositivo di sicurezza in grado di garantirne lo svolgimento senza problematiche.