VICENZA. In tribunale a Vicenza è in corso un processo per favoreggiamento della prostituzione a carico della titolare di un centro massaggi. All’interno, alcune giovani si sarebbero vendute ai clienti. Ma si trattava, da quanto è emerso, di giovani non costrette, che sceglievano liberamente, e alle quali la titolare dava la disponibilità di una stanza. I giudici attendono di conoscere la risposta della Corte costituzionale ad una domanda della Corte d’appello di Bari: è ancora un reato oggi quel comportamento? Se una prostituta non viola la legge, perchè dovrebbe violarla chi le dà un’alcova? Il caso, a 60 anni dalla legge Merlin, fa discutere.