VICENZA. Stavolta Zlatan Ibrahimovic, l'attaccante delle magie che facevano ammattire i portieri avversari, l'autogol l'ha fatto in tribunale. Voleva punire i consulenti vicentini che a suo dire gli avrebbero fatto colposamente pagare più tasse e sanzioni per quasi 600 mila euro, invece ha dovuto incassare una sconfitta su tutta la linea. La sua azione giudiziaria è stata definita temeraria dal tribunale civile di Milano e deve risarcire le spese legali dei suoi ex professionisti e i danni per oltre 120 mila euro.