«Troppi caprioli»
Previsto un piano
di abbattimento

VALDAGNO. Troppi caprioli nel comprensorio della valle dell’Agno, dove si contano oltre cento esemplari. Da qui la decisione di avviare un piano di contenimento, con l’abbattimento di almeno una ventina di ungulati. Una misura motivata da ragioni di sicurezza, visti i frequenti incidenti stradali e i danni alle coltivazioni. Secondo le associazioni venatorie però l'abbattimento, effettuato esclusivamente da cacciatori autorizzati, sarebbe insufficiente. 
Intanto, a Valdagno, un capriolo di due anni  è stato salvato dall'annegamento nella roggia del Maglio di Sopra. Un passante si è accorto dell’ungulato che annaspava disperatamente per uscire, senza riuscirvi perché scivolava sugli argini in cemento. A quel punto è intervenuto Dorino Stocchero, ex guardia provinciale, che è entrato in acqua e ha spinto il capriolo verso l’alto. L’ungulato, appena ha avuto un punto di appiglio con le zampe anteriori, ha conquistato il prato e se ne è andato in tutta libertà.