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Rotatoria, presto i lavori dopo 25 anni di attesa

Via Monte Ortigara, dove sarà realizzata la rotatoria. CARIOLATO
Via Monte Ortigara, dove sarà realizzata la rotatoria. CARIOLATO
Via Monte Ortigara, dove sarà realizzata la rotatoria. CARIOLATO
Via Monte Ortigara, dove sarà realizzata la rotatoria. CARIOLATO

Nuova rotatoria in via Monte Ortigara lungo la statale 246: i lavori partiranno l’1 settembre. Quanto l’opera viaria sia necessaria lo sanno bene gli automobilisti, che devono sostare tutti i giorni in lunghe colonne per raggiungere l’area industriale di Valdagno. Una penitenza, che dura da almeno 25 anni, tanto il tempo speso in discussioni, dibattiti e programmi politici. «I lavori sarebbero potuti partire molto prima – ammette l’assessore ai lavori pubblici Francesco Lanaro -, ma al fine di aggiudicare l’appalto alla ditta, che ha fatto l’offerta più seria, giunta quarta in graduatoria, abbiamo dovuto definire un complesso iter di applicazione, che ha visto scendere in campo tecnici amministrativi e giuristi». La gara di appalto si era conclusa a marzo scorso con tre ditte siciliane ai primi posti, la quarta era di Trento. «È balzata subito all’occhio l’anomalia del ribasso delle ditte del sud - fa presente Lanaro - uno sconto compreso fra il 22 e il 25 per cento rispetto al 7,65 per cento della ditta Casarotto di Trento, a cui alla fine sono stati affidati i lavori e si sta già attivandosi per essere puntuale con l’avvio del cantiere l’1 settembre». «Le commissioni, Cuc e Rup, hanno analizzato a fondo le tre offerte, spulciando ogni voce del capitolato – prosegue l’assessore – arrivando alla conclusione che si trattava di una vera e propria anomalia, perché, paradossalmente, per le stesse ditte sarebbe stato un lavoro antieconomico: quel ribasso avrebbe costretto le ditte a lavorare in perdita. Con testardaggine abbiamo verificato voce per voce e centesimo per centesimo, perché al di là dell’aspetto economico, ci saremmo poi trovati di fronte ad inconvenienti di cantiere insormontabili. Siamo sereni, perché l’istruttoria e la giurisprudenza più recente sono dalla parte del Comune. Mi scuso con i cittadini - conclude Lanaro – per aver allungato i tempi, cosa che ho sempre cercato di evitare, ma credo di avere fatto il bene dei cittadini». L’opera costerà 269 mila euro, di cui 93 mila euro erogati dalla Regione Veneto. «Si tratta di un rondò di ultima generazione, dotato di sensori di illuminazione, che gradueranno l’intensità della luce al passaggio dei veicoli. All’interno dell’aiuola sarà piantumato un albero di betulla, che spezza la scia incrociante delle luci delle automobili e invita il guidatore a rallentare. L’albero non è un ostacolo, ma crea un’interruzione dell’iter psicologico del guidatore, quando affronta una rotatoria in modo da percorrere l’anello circolare a velocità moderata. Completa la rotatoria il marciapiede con tre attraversamenti, uno a nord, un secondo a sud e un terzo ad est, che garantiranno la sicurezza anche ai pedoni. «La rotatoria di via Monte Ortigara è un’opera – precisa l’assessore Lanaro - che avrà una valenza importante anche per la città di Valdagno, perché renderà fluida la viabilità, ora ingessata fra i due comuni. Infatti, Cornedo da tempo guarda oltre i propri confini». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Aristide Cariolato

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