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Marciapiedi colabrodo Lavori da mezzo milione

Via Bolivia davanti alla scuola elementare Giovanni XXIII. V.M.Il marciapiede in via Giori che collega  Novale e Maglio. V.M.
Via Bolivia davanti alla scuola elementare Giovanni XXIII. V.M.Il marciapiede in via Giori che collega Novale e Maglio. V.M.
Via Bolivia davanti alla scuola elementare Giovanni XXIII. V.M.Il marciapiede in via Giori che collega  Novale e Maglio. V.M.
Via Bolivia davanti alla scuola elementare Giovanni XXIII. V.M.Il marciapiede in via Giori che collega Novale e Maglio. V.M.

Buche, vecchi rattoppi e asfalto consumato. I punti neri nella mappa della città, che possono trasformarsi in pericolose insidie soprattutto per pedoni e amanti delle due ruote, hanno i giorni contati con il piano asfaltature e restyling di strade e marciapiedi. Una tabella di marcia che, dopo gli interventi in corso in questi giorni, con il calo delle temperature subirà una battuta d’arresto. Ma in municipio la lista degli interventi è già stata fissata e il Comune ha già messo mano alle casse con uno stanziamento di 455 mila euro. E se le squadre sono già al lavoro in via Pascal e, a breve, lo saranno in zona industriale, i marciapiedi di via Giori, Cornetto, Bolivia e della zona industriale di Piana all’altezza della rotatoria 5 lanterne dovranno aspettare l’arrivo della primavera. Girando per la città balza all’occhio che ad aver bisogno di un ritocco ci sarebbero anche altri tratti come, ad esempio, in via Del Lavoro, in via Campassi o in viale Trento. Ma il Comune deve fare delle scelte, come spiega l’assessore ai lavori pubblici Federico Granello, «tenendo conto delle segnalazioni dei cittadini e del monitoraggio dei tecnici che hanno evidenziato le priorità, dando risposte in particolare alle periferie. E non solo si sistemerà l’esistente, ma in alcuni casi provvederemo a realizzare le opere che ora mancano». Saranno cancellate le buche, ma si proseguirà anche nell’abbattimento delle barriere architettoniche abbassando gli scivoli dei marciapiedi o creandoli. E se con il piano bitumature si risponde alla richiesta di decoro, buche e dislivelli sono anche un pericolo per le due ruote e per gli automobilisti. Ecco allora che nel programma sono compresi 18 tronconi stradali che vedranno le betoniere al lavoro in primavera. Si apriranno i cantieri in contrada Brentani di sopra; il tratto tra le contrade Zarantonelli e Battistini; in contrada Tovo; il tratto tra ponte Garzaro all’omonima località fino all’imbocco di via Capi; in zona industriale di Piana lungo la corsia che porta in città all’altezza dei magazzini comunali; via Miravalle tra l’incrocio con via Carmini e fino al secondo tornante; in contrada Vegri, nel tratto interno verso contrada Stella e in località Stella, quindi lungo la strada Maso-Vegri, nel tratto tra località Stella e contrada Sbricci; la strada da contrada Molino di Campotamaso a via Chiesa di Campotamaso; in contrada Lure; in via Giori nel tratto tra via Bari e l’incrocio con via Ruetta; in via Lora di sopra tra via Fontanella e contrada Menovre; in contrada Mecceneri lungo la strada laterale che arriva da contrada Biceghi; il parcheggio sul retro del cimitero centrale usato per le prove di guida e il piazzale della sede Protezione civile in via Gasdotto. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Veronica Molinari

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