VALDAGNO. Invece di due mesi di reclusione (come era stato patteggiato) ha preferito sostituire la pena con una multa di 15 mila euro. Un 42enne di Valdagno era finito a processo per avere insultato due carabinieri nell'estate scorsa, nei pressi del parcheggio di via Bocchese. Gli insulti, sempre più vibrati e pesanti, erano partiti mentre i militari dell'Arma stavano cercando di identificarlo. Un controllo che all'uomo a quanto pare non era affatto gradito, tanto da cominciare a prendere di mira i due esponenti delle forze dell'ordine in maniera sempre più insistente e pesante. Una situazione resa ancora più spiacevole dal fatto che l'episodio si stava svolgendo davanti a diverse persone che in quel momento si trovavano in strada nelle vicinanze dello spazio di sosta.
Una volta completate le operazioni di identificazione, i militari dell'Arma lo hanno quindi denunciato. Una segnalazione finita poi sul tavolo del pubblico ministero che ha aperto e coordinato l'inchiesta che ha portato al processo nei confronti del 42enne valdagnese. L'altro giorno il caso è arrivato ai titoli di coda con la sentenza emessa al termine del dibattimento. L'uomo, tramite il suo legale, ha deciso di chiudere la vicenda scegliendo di patteggiare (d'accordo con il sostituto procuratore titolare del fascicolo) la pena pari a due mesi di reclusione. Una condanna che l'imputato ha infine scelto di sostituire con una multa di 15 mila euro. All'imputato il giudice ha concesso il beneficio della sospensione condizionale della pena. L'episodio che ha portato al dibattimento era avvenuto il 27 agosto dell'anno scorso.