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Il “Marzotto-Luzzatti” primeggia in provincia

L’istituto “Marzotto-Luzzatti” primeggia tra le scuole tecniche e proessionali  della provincia.   ARCHIVIOOttimi risultati pure per il liceo economico-sociale “Trissino”. ARCHIVIO
L’istituto “Marzotto-Luzzatti” primeggia tra le scuole tecniche e proessionali della provincia. ARCHIVIOOttimi risultati pure per il liceo economico-sociale “Trissino”. ARCHIVIO
L’istituto “Marzotto-Luzzatti” primeggia tra le scuole tecniche e proessionali  della provincia.   ARCHIVIOOttimi risultati pure per il liceo economico-sociale “Trissino”. ARCHIVIO
L’istituto “Marzotto-Luzzatti” primeggia tra le scuole tecniche e proessionali della provincia. ARCHIVIOOttimi risultati pure per il liceo economico-sociale “Trissino”. ARCHIVIO

I diplomati al tecnico “Marzotto” e al liceo economico sociale “Trissino” all’università sono i migliori rispetto ai loro colleghi. Ma c’è di più. Chi esce dal professionale “Luzzatti” ha le porte del lavoro aperte. È quanto emerge dall’indagine annuale Eduscopio della Fondazione Agnelli che mette in luce tre eccellenze cittadine nel panorama scolastico vicentino. Eccellenze che spiccano nelle classifiche che vedono confrontarsi i corsi di studi dello stesso tipo. Tra gli istituti tecnici del territorio berico a primeggiare è proprio il “Marzotto” che agguanta la medaglia d’oro per la preparazione all’università con un indice Fga del 72%. In altre parole i periti valdagnesi sono i migliori tenuto conto della media dei voti, una sorta di giudizio sulla bravura degli studenti, e dei crediti conseguiti all’università, ovvero la rapidità nel superare gli esami. Ma il corso di studi di via Carducci non si accontenta e strappa il bronzo anche su un altro campo di battaglia, ossia l’occupazione che registra un indice dell’80%: 80 diplomati su 100 hanno lavorato almeno 6 mesi nei due anni successivi all’esame di maturità. Sotto quest’aspetto, che riguarda solo gli istituti tecnici e professionali, il “Luzzatti” di via De Gasperi si è imposto nell’indirizzo industria e artigianato per quando riguarda le possibilità di occupazione dopo il diploma, con un indice che raggiunge l’89% , con un tempo di attesa di soli 48 giorni per trovare il primo contratto, spostandosi di circa 9 chilometri dalla città. Ma l’Ip è anche terzo nella classifica che tiene conto della coerenza tra percorso scolastico e lavoro trovato: il 70% dei diplomati riesce a trovare posto nel campo per cui ha studiato. «Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti -ha commentato la dirigente Afra Gecele-. Sono posizionamenti che ci premiano e che cercheremo di mantenere nel tempo. Anche l’istituto tecnico economico è migliorato in classifica, ma per il futuro l’obiettivo sarà di farlo crescere». Se poi si passa al polo liceale ecco svettare in provincia, tra gli indirizzi economico- sociali, proprio quello valdagnese con il 62% dei diplomati che si immatricolano e superano il primo anno e l’indice Fga che arriva al 67%. Degli studenti che decidono di proseguire gli studi il 44% scegli una facoltà ad indirizzo sociale, il 22% giuridico-politica e altrettanti umanistica, mentre l’11% sceglie il settore sanitario. «Il liceo economico sociale ci ha regalato una bella soddisfazione -ha affermato Maria Cristina Benetti alla guida del polo “Trissino”-. Soprattutto perchè è il primo anno che viene inserito nella classifica. Si tratta di un corso ancora poco conosciuto, ma che ha grandi potenzialità che speriamo vengano sempre più comprese dalle famiglie. Siamo orgogliosi anche per il secondo posto dell’artistico e il terzo dello scientifico nella classifica che riguarda i risultati dei nostri ragazzi nel mondo universitario e per il fatto che, comunque, anche il classico, il linguistico e le scienze applicate siano presenti nelle prime quattro posizioni dei rispettivi indirizzi». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Veronica Molinari

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