Voli in mongolfiera «Così porteremo più turisti in città»

Un'ascesa lenta e silenziosa fino ai mille metri d'altezza per ammirare dall'alto lo straordinario panorama dell'Alto vicentino. A regalare questa incredibile emozione è stata la nuova attrazione dell'aeroporto Ferrarin, ovvero una mongolfiera da 6.000 mc che con i suoi 30,50 metri di altezza e 90 di circonferenza è in grado di trasportare dieci passeggeri. Il volo inaugurale si è tenuto ieri mattina alla presenza del sindaco Gianni Casarotto e del collega di Villaverla Ruggero Gonzo, e dell'assessore con delega all’aeroporto Giampi Michelusi. La mongolfiera, di proprietà dell’Aeropubblicità Vicenza Srl, unica scuola di mongolfiere e di trasporto passeggeri ad operare nel nord-est, si è staccata da terra alle 10.15, al termine delle operazioni di preparazione e gonfiaggio che hanno richiesto 45 minuti. Una volta preso quota, grazie all'abilità e all'esperienza del pilota Sergio Maron, abilitato a pilotare aerostati di grossa cubatura (vola a Dubai con mongolfiere di 15.000 mc), la vista che si è dispiegata davanti agli occhi dei passeggeri è stata impareggiabile: la campagna avvolta dalla foschia, il borgo di Rozzampia, le infinite sfumature del foliage, i campi arati e quelli coltivati a vite alternati al reticolo di strade, il cantiere delle Pedemontana Veneta e le fattorie che ancora resistono. «I paesaggi, diversi dal nostro, per noi Veneti abituati all'orizzonte limitato dalle bellissime montagne che ci circondano – ha spiegato Simone Maron, pilota istruttore – sono i più suggestivi, con l'infinita pianura che si espande a sud, vista da 1.000 metri d'altezza e il centro che è l’aeroporto di Thiene, i prati, il bacino “salva Vicenza”». Gli fa eco il padre Sergio: «Dall'alto della mongolfiera ho visto cose che da terra è impossibile apprezzare: il disegno urbano delle città più belle, la campagna sorprendente con il suo ordine geometrico, la texture e l'accostamento dei colori, tutti elementi invisibili da quota zero, ma che appaiono in tutta la loro bellezza dalle nostre mongolfiere». Il volo è terminato mezz'ora dopo in un terreno di Villaverla, dove la squadra dell'Aeropubblicità Vicenza Srl ha velocemente ripiegato il pallone, caricato cesta, bombole e passeggeri sui furgoni, ed è rientrata all'aeroporto per il rinfresco e i saluti finali. «Il volo in mongolfiera sa regalare emozioni uniche – ha dichiarato l’assessore Michelusi – e non possiamo che essere orgogliosi di ampliare l'offerta dell'aeroporto con questa nuova attrazione». • © RIPRODUZIONE RISERVATA