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Giullari e armigeri La città ritorna al Rinascimento

Tuffo nel passato ieri per  la città  grazie al mercato rinascimentale degli “Amici di Thiene”. CISCATOLa piazza affollata e popolata da personaggi in costume.CISCATO
Tuffo nel passato ieri per la città grazie al mercato rinascimentale degli “Amici di Thiene”. CISCATOLa piazza affollata e popolata da personaggi in costume.CISCATO
Tuffo nel passato ieri per  la città  grazie al mercato rinascimentale degli “Amici di Thiene”. CISCATOLa piazza affollata e popolata da personaggi in costume.CISCATO
Tuffo nel passato ieri per la città grazie al mercato rinascimentale degli “Amici di Thiene”. CISCATOLa piazza affollata e popolata da personaggi in costume.CISCATO

Una Thiene trasformata in città rinascimentale, animata da sbandieratori, giullari, famiglie nobili e artigiani, ha saputo sedurre nel fine settimana oltre 10 mila visitatori, accorsi in centro per prendere parte alle numerose attrazioni offerte dal “Mercato Rinascimentale europeo Thiene 1492”. La manifestazione, proposta per il 21° anno dal Comune e organizzata dagli “Amici di Thiene” di Bepi Restiglian, sabato pomeriggio aveva sfidato il maltempo richiamando lungo Corso Garibaldi alcune migliaia di persone. Ma è stato ieri che, grazie alla bella giornata di sole, l'evento ha definitivamente convinto il pubblico che numeroso ha invaso il cuore di Thiene alla ricerca della sua storia. Ad attirare gli sguardi dei passanti, le colorate bancarelle dei mercanti e degli artigiani che, dislocati lungo la Contrada delle Arti, Mestieri e delle Muse, hanno permesso a grandi e piccini di scoprire lavori antichi: dai cordari ai lanaioli, dagli artisti della carta ai battirame. Tanto divertimento e grandi risate al Campo dell'Allegrezza allestito in piazzetta Rossi, invasa da centinaia di bambini che per due giorni hanno potuto cimentarsi in giochi sconosciuti ai più come lo “spacanose”, il tiro alle sagome, la ruota dei mesi. Il municipio e la sua piazza hanno calamitato l'attenzione degli amanti degli animali e dei prodotti della terra, ma anche degli appassionati di tiro con l'arco che hanno provato a scoccare una freccia, sentendosi dei veri arcieri per qualche minuto. I prodotti tipici della zona, messi bene in vista nel Campo della Terra lungo le mura del Castello, sono stati poi reinterpretati dalle diverse taverne prese d'assalto dalla folla, che ha così potuto gustare le prelibatezze di Thiene ovvero porchetta, salame e sopressa, arrosticini, “fritole, macafame e parpagnachi”. Gli spettacoli, le danze e le musiche proposte da artisti locali e nazionali hanno colorato di atmosfere rinascimentali le contrade, i borghi, i campi e le arene; a loro si sono poi aggiunte le famiglie nobili di Thiene che in costume d'epoca hanno sfilato lungo Corso Garibaldi, offrendo ai visitatori un assaggio di quel che era il tradizionale Corteo storico della concessione, in stand by da alcuni anni per problemi legati alla complessità della sua realizzazione. Ancora un'edizione di successo dunque per la rievocazione storica di Thiene animata da oltre 500 figuranti in costume rinascimentale, tra cui circa un centinaio di studenti provenienti da alcuni istituti scolastici della città. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Alessandra Dall'Igna

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