THIENE. Una vetrina prestigiosa, il centro storico di Thiene, e una giornata benedetta da un tempo più che favorevole per celebrare e promuovere, tutte insieme, le associazioni di volontariato dell'Alto Vicentino. Soddisfatti gli organizzatori per il successo della Festa del Volontariato, giunta alla diciottesima edizione.
Un evento dedicato a sociale, ludico, sanitario e culturale, per raggruppare le centinaia di persone che di questo microcosmo fanno parte e per farle conoscere alla cittadinanza. A migliaia, thienesi e non, hanno risposto all'invito della consulta del volontariato e del Comune di Thiene, sostenuto dal centro servizio per il volontariato della Provincia, facendo visita agli stand di una settantina di associazioni.
Tra le realtà storiche per la città, come Fidas e Admo, l'associazione dei club alcologici territoriali, gli Amici della Resistenza, il gruppo missionario San Gaetano, l'Età Serena, l'Enpa e molti altri, anche Amnesty International. A richiamare l'attenzione, dei più piccoli in particolare, anche il campo in miniatura "Pompieropoli", versione ridotta di quello proposto alla sede di Rozzampia dei vigili del fuoco volontari durante la festa annuale. Vigili del fuoco ma anche Protezione civile e Croce rossa, sotto alle mura del castello, in una sorta di "padiglione" dedicato alla sicurezza molto apprezzato dai partecipanti.
Per l'assessore Andrea Zorzan, alla sua prima edizione da quando detiene anche la delega ai rapporti con le associazioni di volontariato, un battesimo più che positivo: «Non posso che ringraziare nuovamente i volontari che rendono possibile una giornata come questa, oltre al prezioso lavoro che svolgono durante tutto l'anno». Rimasto soddisfatto anche il presidente della consulta Elio Dall'Igna che ha confermato: «L'obiettivo era riunire quanti operano nelle diverse realtà, farli incontrare e conoscere, tra di loro e alla cittadinanza».