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Bolidi senza motori sul filo dei 90 all’ora I “Caretei” in gara

I “caretei” ai “box” durante la manifestazione tenutasi ieri. CISCATOUn kart senza motore lanciato in discesa durante la garaUn simpatico “careteo” dalla foggia disneyana. FOTO CISCATO
I “caretei” ai “box” durante la manifestazione tenutasi ieri. CISCATOUn kart senza motore lanciato in discesa durante la garaUn simpatico “careteo” dalla foggia disneyana. FOTO CISCATO
I “caretei” ai “box” durante la manifestazione tenutasi ieri. CISCATOUn kart senza motore lanciato in discesa durante la garaUn simpatico “careteo” dalla foggia disneyana. FOTO CISCATO
I “caretei” ai “box” durante la manifestazione tenutasi ieri. CISCATOUn kart senza motore lanciato in discesa durante la garaUn simpatico “careteo” dalla foggia disneyana. FOTO CISCATO

Senza motore sfiorano i 90 chilometri orari sulle ripide discese asfaltate delle Bregonze: adrenalina alla “Corsa dei Caretei de San Michele” di Chiuppano, manifestazione sportiva giunta ieri alla seconda edizione e che ha visto la partecipazione di 28 mezzi spinti unicamente dalla forza di gravità. Dalle dieci di ieri mattina i “cart” sono stati trainati in località Marola per poi gettarsi lungo i ripidi pendii dell'omonima via che scende fino al cimitero del paese. «Abbiamo allestito un tracciato di quasi due chilometri, percorso da cinque diverse categorie di veicoli: sono scesi in pista i veloci Racing e i colorati Folk, entrambi sia con uno che con due piloti, e infine i tricicli», ha spiegato Romina Carlassare, presidente della pro loco chiuppanese, l'associazione promotrice dell'appuntamento. «Nell'arco di tutta la giornata l'evento ha attirato alcune centinaia di spettatori: siamo decisamente soddisfatti perché questa manifestazione sta crescendo. Anche in termini di partecipazione dei piloti, arrivati a Chiuppano anche da Verona e Trento». I posti più ambiti dal pubblico sono stati quelli lungo i due tornanti più stretti che precedevano il rettilineo del traguardo. «Due curve decisamente impegnative tra le quali si è verificato anche un fuori pista», ha aggiunto Andrea Costa, uno dei collaboratori della manifestazione. «L'intero tracciato è stato messo in sicurezza con bancali e balle di fieno che hanno evitato gravi conseguenze ai piloti». La seconda “Corsa dei Caretei de San Michele” è iniziata ieri mattina alle 8 sotto al campanile di via Croce con il raduno dei veicoli poi sottoposti alle verifiche tecniche. Non solo “caretei” adatti a raggiungere impressionanti picchi di velocità – anche 87 chilometri orari - ma anche veicoli colorati e originali come il carretto-flipper, la macchina di Topolino, un Saetta McQueen di Cars e addirittura una Papamobile a chiudere la lunga colonna. Le varie manche dell'appuntamento sono andate in scena fino alle 18, orario in cui sono stati premiati i vincitori di ciascuna categoria. «È stata una discesa divertente con un'ultima parte impegnativa», ha raccontato Franco Ceschi del team Dameiàna che con le figlie Nicole e Denise ieri ha affrontato le discese chiuppanesi. «Non essendoci motore è necessario frenare al momento giusto e scegliere le traiettorie migliori. È stata una bella manifestazione con molto pubblico lungo la discesa». In molti si sono radunati anche nel chiosco allestito al traguardo e sotto il palco delle premiazioni dove sono stati proclamati i più veloci della giornata. La classifica ha visto al primo posto per la categoria Singolo Racing Dennis Sandri con un tempo di 1'34''68, mentre per il Doppio Racing Andrea Costa e Patrizia Bonato con 1'34''48. Il miglior tempo per il Singolo Folk è stato il 2'00'99 di Ivo Cortese, mentre per il Doppio Folk il 2'00'94 di Daniel Bertolai e Petra Sella. I tricicli, invece, essendo scesi sempre in gruppo non sono stati cronometrati. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Marco Billo

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