SCHIO. Domenica 30 agosto le guardie zoofile Enpa Thiene-Schio e LAC, a seguito di una segnalazione, sono intervenute salvando la vita a 32 cani. Gli animali si trovavano in un piccolo campo nomadi dell'Altovicentino, stipati in gabbie e trasportini o legati a grovigli di catene attorcigliate. Una vera e propria detenzione che, se non fossero intervenute le guardie zoofile, poteva anche costare la vita agli animali.
Il tutto è partito da una segnalazione: le guardie, a seguito di indagini sul territorio nelle vicinanze di un campo nomadi e dopo aver parlato con alcuni residenti, si sono recate nel campo dove erano parcheggiate alcune roulotte. Proprio lì hanno trovato una quarantina di cani detenuti in piccole gabbie per conigli, in condizioni igenico-sanitarie indescrivibili, senza acqua né cibo, in spazi ristrettissimi, ammassati uno sull'altro o legati con catene corte agli alberi circostanti.
Le guardie zoofile hanno immediatamente richiesto la collaborazione del servizio veterinario e 32 dei 40 cani sono stati trasportati al canile sanitario. Sono tutti cani di piccola taglia, cuccioli o giovani adulti, anche cagnoline in allattamento.
Ora questi 32 cani cercano famiglia con urgenza, il canile è pieno e un numero così elevato è di difficile gestione. I volontari di Enpa Thiene-Schio si stanno occupando di trovare famiglie adottanti. Chi fosse interessato può contattare Enpa Thiene-Schio al 3491535722 o al 3472796801 (nel pomeriggio) oppure scrivendo a adozionienpathiene@libero.it.