SCHIO. I carabinieri hanno compiuto anche un’altra operazione in questi giorni, dopo indagini durate un mese, arrivando a un’altra denuncia, questa volta nei confronti di un minorenne.
Era una serata di metà luglio quando un 17enne maladense stava tornando a casa da una festa a piedi. Era all'altezza del parcheggio a servizio del centro commerciale “Melì Melò” quando è stato colpito in faccia con un pugno e, senza nemmeno avere il tempo di rendersi conto di quanto accaduto, si è sentito strappare la catenina d'oro che portava al collo. È giunta una pattuglia dei carabinieri che ha raccolto la testimonianza del giovane.
Secondo la ricostruzione dei militari dell'Arma, un 17enne di origine moldava residente a Schio aveva adocchiato quella catenina alla festa dov'era stato il suo pari età. Lo aveva controllato per tutta la sera fino al momento del ritorno a casa. Quindi, lo aveva seguito per poi colpire con violenza nel momento in cui si era sentito sicuro.
Il giovane, già conosciuto dalle forze dell'ordine, è stato denunciato per rapina alla procura di Vicenza in un'estate in cui l'attività di contrasto alla criminalità da parte degli uomini della compagnia scledense è serrato e prosegue capillarmente su tutto il territorio con servizi mirati.