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Va con la lucciola incinta «La porto a una visita»

La polizia locale dei Castelli impegnata nei controlli del territorio
La polizia locale dei Castelli impegnata nei controlli del territorio
La polizia locale dei Castelli impegnata nei controlli del territorio
La polizia locale dei Castelli impegnata nei controlli del territorio

«La sto accompagnando dal medico per fare degli accertamenti dal momento che aspetta un bambino». È la giustificazione di un uomo di 47 anni, originario dell’est ma residente in Valchiampo, beccato l’altra sera dalla polizia locale “Dei Castelli”, mentre era appartato in un’auto insieme ad una prostituta al sesto mese di gravidanza. Quando la pattuglia lo ha fermato, in una delle vie laterali della Strada Regionale 11 a Montecchio, il 47enne ha pensato di cavarsela facilmente ed evitare una sanzione di 500 euro. Peccato che l’orario, era passata da un pezzo la mezzanotte, e soprattutto il veicolo parcheggiato non facessero certo pensare ad una corsa in ospedale per fare dei controlli medici. ANTIPROSTITUZIONE. Nella stessa serata da parte degli agenti del comando di largo Boschetti sono stati fermati e multati, con un verbale sempre di 500 euro per un totale di 2.500 euro, altri quattro automobilisti trovati con lucciole nelle strade che si affacciano lungo l’ex statale nel tratto che va dalla rotatoria del cavallo fino al confine fra Alte Ceccato e Altavilla. Fra i clienti anche un 39enne, padre di famiglia e residente in un Comune vicino, trovato con una prostituta. L’uomo, un italiano, stava infatti usando l’auto di famiglia dal momento che nei sedili posteriori si trovava un seggiolino per bambini. Il giovane papà, alla richiesta di spiegazioni degli agenti, si è chiuso in un silenzio imbarazzato. CONTROLLI. Nello scorso fine settimana sono stati numerosi gli interventi della polizia locale a tutela della sicurezza sul territorio. Venerdì fino all’una e sabato fino alle tre di notte si sono svolti gli ormai ordinari servizi notturni, coordinati dal comandante Massimo Borgo e ai quali ha partecipato anche il consigliere comunale Maurizio Meggiolaro, incaricato ai rapporti con la polizia locale. In totale sono stati 59 i veicoli controllati e 75 le persone identificate. NOMADI. Nel pomeriggio dello stesso giorno, una pattuglia mentre effettuava un normale controllo, ha trovato una famiglia italiana di nomadi che aveva eletto da qualche ora un parcheggio di Alte, vicino a un fast food e a un supermercato, come temporanea residenza. La famiglia, infatti, aveva posteggiato la roulotte in uno stallo, sistemandosi con sedie e un barbecue. A carico del nucleo familiare, risultato residente in Sicilia, sono state elevate sanzioni per 400 euro: 350 euro per aver campeggiato dove non è consentito e 50 per irregolarità della sosta. In regola tutti i documenti dell’auto e del caravan. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonella Fadda

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