<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

«Scuola più sicura Un milione e mezzo contro i terremoti»

Il Consiglio comunale ha dato il via libera ai lavori alla “Don Milani”.  G.Z.
Il Consiglio comunale ha dato il via libera ai lavori alla “Don Milani”. G.Z.
Il Consiglio comunale ha dato il via libera ai lavori alla “Don Milani”.  G.Z.
Il Consiglio comunale ha dato il via libera ai lavori alla “Don Milani”. G.Z.

Una scuola più sicura dal punto di vista antisismico: è questo l’obiettivo di un progetto da quasi un milione e mezzo di euro che interesserà la scuola secondaria di primo grado “Don Milani” approvato dalla giunta. «L’edilizia scolastica - ha dichiarato il sindaco Milena Cecchetto - è sempre stata al centro della nostra azione Amministrativa, perché la sicurezza dei nostri bambini viene prima di tutto». Lo studio per la riduzione della vulnerabilità sismica, che indica gli interventi da eseguire, è stato elaborato in seguito a precise indagini antisismiche di primo e secondo livello. Gli interventi si svolgeranno attraverso tre stralci funzionali, ciascuno riguardante uno dei tre corpi da cui è composta la scuola: il primo, del valore di 590.000 euro, riguarderà il corpo centrale originario; il secondo, del valore di 538.000 euro, il corpo delle aule sul lato ovest; il terzo, del valore di 348.000 euro, la palestra posta sul lato est dell’edificio. I tre stralci sono stati inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche approvate nell’ultimo consiglio comunale e saranno realizzati rispettivamente quest’anno, l’anno prossimo e nel 2021. Tutti e tre gli stralci prevedono la realizzazione di giunti sismici tra il corpo centrale e gli altri due, il riempimento dei pluviali e delle parti cave delle strutture portanti, la bonifica e il rinforzo dei calcestruzzi, la realizzazione di fasciature in fibra di carbonio sulle estremità dei pilastri e la sostituzione dei serramenti per l’efficientamento energetico dell’edificio. Dopo l’approvazione da parte della giunta dello studio di fattibilità tecnico-economica, ora si passa alle fasi che porteranno al progetto definitivo ed esecutivo, cui seguiranno i pareri tecnici degli entri preposti. «La prevenzione a favore dei nostri studenti, degli insegnanti e del personale amministrativo è fondamentale - ha sottolineato l’assessore alla scuola Maria Paola Stocchero - ed è per questo che in futuro l'intento del Comune sarà di estenderla anche alle altre scuole». «Si tratta di lavori molto importanti - ha aggiunto l’assessore alla manutenzione del patrimonio Carlo Colalto - perché hanno lo scopo di rendere più resistente l’edificio in caso di eventi sismici e questa è ormai una priorità per tutti gli edifici di proprietà pubblica». Infatti per quest’anno è in programma anche un intervento da 150 mila euro per ridurre la vulnerabilità sismica del Centro operativo comunale (Coc), la struttura nella sede della Protezione civile montecchiana che il sindaco attiva in caso di calamità o emergenze, mentre sono stati inseriti nel 2021, e quindi se ne dovrà occupare la prossima Amministrazione visto che quella in carica scadrà la prossima primavera, i progetti inclusi nel piano triennale riguardanti la scuola San Francesco (in bilancio ci sono 515.000 euro da spendere), e il municipio (380.000 euro). Per quest’ultimo però non sono escluse novità visto che si vocifera che potrebbe nascere una nuova casa comunale. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Giorgio Zordan

Suggerimenti