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Bretella snobbata dai tir Nel 2017 multe triplicate

In aumento i mezzi pesanti che non rispettano i divieti. ARCHIVIO
In aumento i mezzi pesanti che non rispettano i divieti. ARCHIVIO
In aumento i mezzi pesanti che non rispettano i divieti. ARCHIVIO
In aumento i mezzi pesanti che non rispettano i divieti. ARCHIVIO

Triplicate le multe ai mezzi pesanti a Montecchio e Brendola. Le sanzioni della polizia locale “Dei Castelli” a tir e camion che non rispettano i divieti di transito sono passate infatti dalle 251 del 2016 alle 747 dello scorso anno, in pratica hanno fatto registrare un aumento del 200 per cento. Giro di vite quindi nei confronti degli autisti dei mezzi pesanti che, invece di rispettare i divieti e le ordinanze comunali, continuano a passare nelle strade castellane, come le vie Battaglia, del Lavoro e Ronco Molino, piuttosto che utilizzare la bretella aperta oltre due anni fa con lo scopo appunto di deviare il traffico all’esterno di Alte Ceccato. L’opera, inaugurata il 21 luglio 2016, collega l’attuale casello autostradale di Montecchio alla rotatoria sulla SR11, per un totale di circa 1400 metri, bypassando a sud-ovest il centro abitato, liberandolo da rumorosità e inquinamento. L’alternativa però non è considerata evidentemente da tutti, visti i verbali staccati (l’80% circa ad autisti stranieri). Una serie di sanzioni che vale, a bilancio, circa 50 mila euro. GLI ALTRI CONTROLLI. Stando ai dati del comando di largo Boschetti sempre nel 2017 sono aumentati anche i controlli alle auto: 21.375 le auto fermate, con un più 33% dell’anno precedente quando le verifiche avevano riguardato 16.031 veicoli. Nei 12 mesi dello scorso anno, inoltre, sono state identificate 17.811 persone (contro le 14.619 del 2016). Di queste ne sono state fotosegnalate 25, erano in totale 16 nel 2016, mentre salgono ad un +105% gli stranieri segnalati come irregolari alle autorità giudiziarie; nel 2016 infatti sono stati 38 mentre lo scorso anno 78. «L’estensione dell’orario di servizio dalle 18 alle 24 ha determinato anche un maggiore controllo in strada - afferma il comandante della polizia locale, Massimo Borgo - Le ore di servizio sono passate da 48.653 a 56.496: le quasi 8 mila ore in più sono state tutte svolte nel territorio». INCIDENTI. Rimane praticamente costante, invece, il numero degli incidenti: sono stati 219, di cui 2 mortali, nel 2017 e 206 nel 2016; in calo le multe per le varie infrazioni al codice della strada, passate da 2.786 a 2.703, e le contravvenzioni a veicoli senza assicurazione, 96 contro i 124 del 2016, e senza revisione che ha registrato un meno 40%. Altro incremento è stato registrato per quanto riguarda i rifiuti abbandonati con multe pari a 75 per cento in più, se due anni fa sono state 12 lo scorso anno 21. PROSTITUZIONE. «È calata del 70 per cento la presenza di prostitute lungo le strade cittadine perché i controlli sono costanti e frequenti - prosegue Borgo - . Nel 2017 i verbali sono stati 51 contro i 28 del 2016, tutti diretti ai clienti. La presenza degli agenti e le continue sanzioni scoraggiano i clienti a fermarsi e, le lucciole, a quel punto, si spostano in altri luoghi». SERVIZI NOTTURNI. «A questo - aggiunge Maurizio Meggiolaro, consigliere comunale incaricato ai rapporti con la polizia locale – vanno aggiunti i dodici servizi fino alle 3 del mattino effettuati nel fine settimana e ai quali ho partecipato: è un’arma in più che abbiamo per controllare il territorio e far percepire la continua e costante presenza della polizia locale ai cittadini». REAZIONI. Soddisfatta anche il sindaco Milena Cecchetto: «È stato un 2017 ottimo sul fronte dell’impegno dimostrato dal Comando di polizia locale - afferma -. Gli agenti si sono distinti per professionalità e disponibilità e per questo li ringraziamo. Il nostro obiettivo è che diventino sempre di più un riferimento di legalità e sicurezza per tutta la popolazione». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonella Fadda

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