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Albero, mostarda e Priare. Natale a Ovest

Antonella Fadda Luisa Nicoli A Montecchio non è Natale senza la Fiera della Mostarda. La tradizionale manifestazione, che quest’anno giunge alla decima edizione, ritorna in piazza Duomo insieme a “Natale in piazza”, organizzati da Comune e Proloco. Per tre giorni, da venerdì 8 fino a domenica 10, i visitatori potranno quindi compiere un ideale viaggio enogastronomico alla scoperta del prodotto de.co. castellano e in contemporanea iniziare a immergersi nell’atmosfera natalizia. Nello slargo saranno presenti una trentina di espositori che presenteranno specialità enogastronomiche. «Siamo arrivati al decimo anno – afferma il sindaco, Milena Cecchetto – e possiamo davvero dire che la Sagra è diventata una tradizione per la città. Quest’anno ritorna in piazza Duomo dal momento che in piazza San Paolo si stanno svolgendo dei lavori di ristrutturazione». «Il Natale in piazza sarà come sempre fra gusto e tradizione – aggiunge il presidente Proloco, Giuseppe Ceccato – nella piazza e nella tensostruttura riscaldata». Venerdì gli stand saranno aperti dalle 9.30 alle 19; alle 11 inaugurazione della fiera insieme ai “Montecchio d’Italia” cui seguirà il brindisi. Nel pomeriggio alle 17.30 verrà acceso l’albero in piazza e Babbo Natale nella sua casetta raccoglierà le letterine dei bimbi e alle 19 apertura dello stand gastronomico con bollito e mostarda, zuppe, pasticci e dolce a tema; musiche con il gruppo “Dna irish trio”. Ad Arzignano, intanto, tutto è pronto per dare il via domani alle manifestazioni per il Natale. Ieri mattina, da Nogarole, è arrivato in piazza Libertà il grande abete, circa 13 metri di altezza, donato al Comune da un privato. Un albero che andava comunque tagliato perchè posizionato lungo la Provinciale, tra Nogarole e Selva, e diventato pericoloso e instabile, quindi l'Amministrazione ha subito accolto la proposta. «Nell'ottica, come d'abitudine, di non abbattere un albero solo per il Natale» spiega l'assessore agli eventi Nicolò Sterle. Le operazioni non sono state semplici comunque per far arrivare l'abete ad abbellire il centro città. Ci è voluta qualche ora per il taglio, la messa in sicurezza sul mezzo di una ditta specializzata, e il trasporto, da Nogarole ad Arzignano sulla Provinciale, scortato dalla polizia locale. Poi si è lavorato per il posizionamento in piazza Libertà, nel nuovo plinto: il Comune ha investito 10mila euro per l'intervento e la sistemazione della pavimentazione. E ieri nonostante la pioggerellina del mattino qualche curioso ha voluto comunque immortalare con il cellulare le operazioni di posa del grande abete. «È un albero piantato nel 1982 - precisa Sterle - purtroppo andava tagliato per questioni di sicurezza. Oggi verranno installate le luminarie sull'albero in vista del via agli eventi natalizi. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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