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Una torta per Gianluigi mentre lotta all’ospedale

L’ex  tecnico del Vicenza Nicola Zanini in visita a Gigi Petti. ARMENI
L’ex tecnico del Vicenza Nicola Zanini in visita a Gigi Petti. ARMENI
L’ex  tecnico del Vicenza Nicola Zanini in visita a Gigi Petti. ARMENI
L’ex tecnico del Vicenza Nicola Zanini in visita a Gigi Petti. ARMENI

Guerriero dentro e ancor più fuori dal campo, per affrontare la partita più dura della sua giovanissima vita, in attesa del trapianto di midollo. Lotta da quasi tre anni e, mai come ora, continua a farlo sostenuto sempre dalla sua squadra, la Junior Monticello, che da quell’ottobre 2015 non l’ha mai abbandonato e che ora, per lui, lancia una raccolta di fondi attraverso la vendita di torte, oggi al parco Baden Powell di Monticello Conte Otto. Lui è Gianluigi Petti, calciatore di 17 anni che, ad appena 15, si trovò a fare i conti con un ospite imprevisto e indesiderato, quella leucemia che, subdolamente, si presentò capovolgendo il suo mondo di adolescente. Da allora, in questa nuova e difficile battaglia, la squadra è rimasta unita e motivata, con l’obiettivo non più o non solo di andare a rete durante il campionato ma di sconfiggere, assieme, il male, aspettando quel donatore di midollo che potrebbe ridare a Gianluigi il sorriso e la spensieratezza della sua giovane età. Il centrocampista di Monticello, che inevitabilmente, visti i problemi di salute, ha dovuto appendere almeno temporaneamente le scarpette al chiodo, è infatti in lista d’attesa per un trapianto dopo che, a febbraio, la sua situazione si è fatta nuovamente critica. In un momento in cui familiari e amici si stavano convincendo che il peggio fosse passato, con un quadro clinico che dopo più di due anni sembrava in deciso miglioramento, la malattia ha subìto una recidiva, costringendo ad un nuovo ricovero nel reparto di oncoematologia di Padova. Un reparto dove Gianluigi, studente al Da Schio turistico, è già stato molte volte e da dove mamma Silvia Maddalena risponde telefonicamente, a pochi giorni dall’evento benefico - il mercatino delle torte - in programma oggi in occasione della Festa delle Associazioni organizzata dal gruppo Arte e dalle realtà di volontariato del territorio. «In questi giorni siamo in ospedale per un nuovo ciclo di chemioterapia e purtroppo non potremo esserci sabato ma siamo molto, molto grati a tutti - le parole di mamma Silvia -. La comunità ci sta vicino dall’inizio e l’affetto attorno a noi ci è di grande aiuto e conforto». Nella battaglia quotidiana di Gianluigi e della sua famiglia non è mai mancato infatti il supporto dell’intero paese: dai match calcistici disputati con le magliette dedicate al 17enne alla solidarietà sui social, passando per la sorpresa del mister del Lanerossi Nicola Zanini, anche lui residente a Cavazzale, direttamente in ospedale. «Grazie a Marco Rabito (già consigliere comunale di minoranza) abbiamo ricevuto la visita del tecnico Zanini e di alcuni rappresentanti del Vicenza - racconta la mamma - inutile dire che Gianluigi era contentissimo, del resto il calcio è la sua più grande passione fin da quando è bambino e il suo sogno, ora, è poter scendere nuovamente in campo con i suoi compagni». Magari per la data fatidica del 20 agosto prossimo, giorno del suo compleanno, che oltre alla maggiore età potrebbe segnare, finalmente, anche la sospirata rinascita. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Giulia Armeni

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