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Tentato furto d’auto, danni per 40 mila euro

I ladri hanno tentato di sfondare il cancello principale utilizzando un pick up come ariete, ma la vettura è rimasta incastrata. FOTO MARINI
I ladri hanno tentato di sfondare il cancello principale utilizzando un pick up come ariete, ma la vettura è rimasta incastrata. FOTO MARINI
I ladri hanno tentato di sfondare il cancello principale utilizzando un pick up come ariete, ma la vettura è rimasta incastrata. FOTO MARINI
I ladri hanno tentato di sfondare il cancello principale utilizzando un pick up come ariete, ma la vettura è rimasta incastrata. FOTO MARINI

Marco Marini GRUMOLO DELLE ABBADESSE Provano a sfondare il cancello d’entrata, rimanendo incastrati con l’auto, per poi rimanere bloccati una seconda volta, con un altro mezzo, cercando di passare attraverso la recinzione dello stabile. Sono fuggiti a mani vuote i ladri che, nella notte tra lunedì e martedì, hanno tentato di rubare delle vetture dalla concessionaria Ford Bisson Auto di Vancimuglio, a Grumolo delle Abbadesse. Il loro tentativo ha però causato numerosi d’anni, almeno 40 mila euro, all’azienda che ha subito numerosi assalti, quattro solo negli ultimi 12 mesi. L’ultimo, rocambolesco episodio è avvenuto alle 4 del mattino, quando in via Nazionale 56 l’allarme dell’impianto ha iniziato a suonare. I malviventi, una banda di tre o quattro persone secondo una prima ricostruzione, sono entrati nella proprietà scavalcando la recinzione, per poi dirigersi dietro la parte esterna della concessionaria. Senza esitazione e con movimenti ben coordinati, i ladri hanno messo in moto tre diverse monovolume, una Ford S-Max, una Opel Zafira e una Volkswagen Passat, utilizzando le chiavi d’accensione: pare che fossero a conoscenza di dove vengono conservate. Dopo aver messo in fila i tre veicoli, forse il vero obiettivo del furto, i malviventi hanno prelevato un Ford Ranger, anche in questo caso sapendo già dove trovare la chiave, e l’hanno utilizzato come ariete per sfondare una parte della recinzione esterna, che affaccia sulla vicina rotatoria di via Longare. A quel punto, dopo aver creato un varco nella ringhiera in ferro che delimita l’area, il malvivente al volante del pick up ha fatto il giro dello stabile posizionando il mezzo di fronte al cancello principale, con il cassone rivolto in direzione dell’edificio. Il guidatore ha quindi ingranato la retromarcia, colpendo in pieno il cancello della concessionaria, sradicandolo, ma restando incastrato nella stessa struttura in ferro appena sfondata, con le gomme posteriori completamente danneggiate. Vista l’impossibilità di uscire dalla cancellata principale, ormai bloccata dal Ford Ranger, i ladri hanno così optato per il varco creato precedentemente nella recinzione, facendo però un altro buco nell’acqua. Quando uno dei malviventi ha infatti provato a uscire attraverso la parte di ringhiera divelta al volante della Passat, ma il mezzo (diverso dal pick up, dotato di trazione quattro per quattro) è rimasto a sua volta incastrato, non riuscendo a superare il dislivello erboso che separa la concessionaria dalla vicina rotatoria, rendendo così inutilizzabile anche quell’uscita. I delinquenti, rimasti senza vie di fuga per portare fuori i mezzi da rubare, hanno quindi deciso di abbandonare il colpo e di darsela a gambe, scavalcando nuovamente la recinzione dello stabile e fuggendo a piedi, probabilmente attraverso i campi che circondano la zona. In pochi minuti sono arrivate sul posto le guardie di vigilanza dell’Axitea, avvisate dall’impianto di allarme, e i carabinieri. Spetta ora alle forze dell’ordine, grazie anche alle immagini registrate dalle telecamere della concessionaria, fare luce sull’identità dei ladri: sembra infatti evidente che il tentato furto sia stato messo in atto da persone organizzate, che ben sapevano come muoversi. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Marco Marini

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