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Il personaggio

Le pipe artigianali
"made" in Vicenza
affascinano il mondo

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Il giovane artigiano Giacomo Penzo, 28 anni. (Foto Fe.Mu.)
Il giovane artigiano Giacomo Penzo, 28 anni. (Foto Fe.Mu.)
Il giovane artigiano Giacomo Penzo, 28 anni. (Foto Fe.Mu.)
Il giovane artigiano Giacomo Penzo, 28 anni. (Foto Fe.Mu.)

BOLZANO VICENTINO. La fortuna di questo ventottenne di Bolzano Vicentino, Giacomo Penzo, parte dalla sua officina e dalla passione per un oggetto: la pipa. Le pensa, le disegna, sceglie il legno e le fabbrica. È autodidatta e oggi ha talmente successo da richiamare l'attenzione di uno dei maggiori e più antichi produttori mondiali, l'irlandese Peterson. Un nome pressoché sconosciuto ai non fumatori ma che suscita nell'immaginario degli slow smokers suggestioni. Peterson ha proposto al vicentino un incarico nello stabilimento irlandese e Penzo ha accettato e sta preparando le valige.

 

Penzo, che si è avvicinato a questi oggetti a 18 anni e ne è rimasto affascinato. Nel 2015 si è diplomato al Boscardin, si è laureato in design industriale a Treviso e poi ha aperto una sua attività. L'artigianato made in Italy premia. «Vendo non solo in Italia - spiega - ma anche negli Stati Uniti, in Danimarca, in Cina».

La produzione ammonta a circa «180 pipe l'anno. Impiego uno o due giorni per fabbricare un esemplare». I prodotti di Penzo appartengono alla fascia medio-alta. Una sua costa dai 250 euro in su. Tempo fa ne ha venduta una per mille euro. Una delle particolarità di Penzo è che è rimasto uno degli ultimi artigiani a fabbricare a mano i bocchini di ebanite

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