<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Crisi Omba, ora si spera nei possibili acquirenti

L’esterno della Omba. Ci sono quattro possibili acquirenti
L’esterno della Omba. Ci sono quattro possibili acquirenti
L’esterno della Omba. Ci sono quattro possibili acquirenti
L’esterno della Omba. Ci sono quattro possibili acquirenti

Continua la corsa contro il tempo per salvare l’Omba di Torri di Quartesolo e i suoi 84 dipendenti rimasti legati all’azienda, ormai avviata verso la chiusura e il licenziamento collettivo, che diventerà esecutivo a partire da domenica 29 aprile. Nei giorni scorsi sindacati, Comune e Regione Veneto, assieme al liquidatore Carlo Di Paolo, si sono riuniti attorno ad un tavolo al Ministero dello Sviluppo Economico, per fare il punto della situazione. «Abbiamo parlato soprattutto delle manifestazioni di interesse emerse nelle settimane scorse - spiega Carla Grandi, della Uilm -. Si sono fatte avanti circa una decina di realtà, di cui quattro interessate a rilevare l’intera azienda. Purtroppo però, dopo le visite iniziali, in questi ultimi quindici giorni non c’è stato nessuno sviluppo. Il Ministero tiene comunque il tavolo aperto - conclude -, speriamo quindi di essere riconvocati a breve nel caso ci siano delle novità positive». La speranza, è che una delle quattro manifestazioni di interesse possa concretizzarsi entro la fine del mese. «C’è sempre meno tempo - commenta Ernesto Ferretto, sindaco di Torri di Quartesolo, presente all’incontro interlocutorio in Ministero -. Entro il 29 aprile inizieranno le fasi di licenziamento, a meno che qualcuno non si faccia avanti prima per rilevare l’azienda». Il primo cittadino lancia quindi un appello alla parte politica regionale e nazionale «per convincere le realtà interessate all’acquisizione dell’Omba, a fare un’offerta d’acquisto o, perlomeno, a confermare o smentire il loro interesse, perché ormai non c’è più tempo». Il Mise, tramite un comunicato stampa, ha inoltre fatto sapere che durante l’incontro è emerso «l'interesse avanzato da un gruppo di manager di Omba che, mediante la costituzione di una apposita società, prenderebbe in gestione l’azienda». Un’ipotesi già ventilata nei mesi scorsi, ed accolta con una certa perplessità da parte delle sigle sindacali. «Una Srl creata dai dirigenti dell’Omba? Non è un ipotesi da scartare - conclude Ferretto -. Un discorso però sono le parole, un altro è avere un piano industriale ben preciso». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

M.M.

Suggerimenti