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Alberi donati al paese «La frutta sarà di tutti»

Gli alberi sono stati donati dal Rotary club di Arzignano. FADDA
Gli alberi sono stati donati dal Rotary club di Arzignano. FADDA
Gli alberi sono stati donati dal Rotary club di Arzignano. FADDA
Gli alberi sono stati donati dal Rotary club di Arzignano. FADDA

Mele, pere, albicocche, ciliegie e prugne, per un totale di 36 alberi, sono stati piantati nel parco Molini e saranno a disposizione di tutti i cittadini. Una donazione del Rotary Club di Arzignano al paese ed aumenterà il patrimonio verde del territorio. Alla piccola cerimonia di messa a dimora erano presenti il sindaco, Stefano Giacomin, la Giunta, il presidente dell’associazione della città del Grifo, Luca Peroni, l’ex presidente Nicola Ghiotto ed alcuni cittadini. «Abbiamo accolto con piacere la proposta del Rotary – ha spiegato il sindaco – che ringraziamo. Con questo intervento il parco si completa dato che recentemente sono state posizionate le nuove giostrine per i bambini e le panchine e proprio accanto si trovano gli orti urbani. I cittadini a cui sono stati affidati i piccoli appezzamenti daranno il loro contributo nell’abbeverare le piante, dando una mano alle squadre comunali». Le giovani piante sono state posizionate in un’area di 500 metri quadri proprio all’ingresso del parco. «Il Rotary internazionale ha chiesto a tutti i Club di diventare strumento di sensibilizzazione della società civile anche in materia ambientale sostenendo la campagna “Un rotariano, un albero”, - ha osservato Ghiotto – e quindi piantare un albero per ogni socio. Anche il nostro Club ha voluto dare il proprio concreto contributo al tema della conservazione ambientale con questa azione». Come ha evidenziato l’assessore all’ecologia, Chiara Celegato, le piante scelte sono di qualità rustica: «In pratica – ha detto – i frutti non saranno belli ma sicuramente squisiti e soprattutto non avranno necessità che vengano utilizzati prodotti chimici come già accade per gli orti urbani». «È importante che i bambini abbiano contatto con le piante e conoscano tutto il ciclo dalla semina alla crescita fino alla fruttificazione – ha aggiunto l’assessore all’istruzione, Carmela Maresca -. Sensibilizzeremo quindi insegnanti e studenti affinché vengano al parco a cogliere i frutti per poi portarli a scuola e mangiarli in mensa». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonella Fadda

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