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Ad Altavilla passa la delibera per lo slittamento dei tempi

Il sindaco Claudio Catagini
Il sindaco Claudio Catagini
Il sindaco Claudio Catagini
Il sindaco Claudio Catagini

Recentemente il consiglio comunale di Altavilla ha deliberato un atto di indirizzo perchè i bambini fino ai 6 anni possano continuare a frequentare le scuole anche dopo il termine del 10 marzo. «Non entro nel merito della legge, che va rispettata, ma ci stanno a cuore le situazioni in cui l’iter delle vaccinazioni è avviato ma non completato per cause indipendenti dalla volontà delle famiglie, per una mancata convocazione da parte dell’Ulss», ha precisato il sindaco Claudio Catagini. Una delibera accolta a favore da maggioranza e minoranza, con una sola eccezione di voto contrario, quella del vicesindaco Carlo Dalla Pozza. Posizione che ha destato qualche sorpresa. «Sono un dirigente di un organizzazione internazionale come il Rotary – ha precisato il vicesindaco – che ha tra i punti principali del suo programma benefico quello di combattere la poliomielite. Una realtà che allo scopo ha già speso 119 milioni di dollari. Mi sento di rappresentare le decine di migliaia di volontari e di operatori che percorrono le periferie del mondo, le più disagiate, spesso a rischio della vita, per le campagne di vaccinazioni. È una questione di opportunità, non posso condividerla». «Il nostro atto di indirizzo ci impegna in primis ad adoperarci con l’azienda sanitaria locale affinché non concluda il percorso scolastico degli studenti il 10 marzo, come richiesto dalla normativa – ha aggiunto il sindaco Catagini – se l’iter delle vaccinazioni non si è completato per cause che dipendono dall’Ulss. Crediamo che questi bambini possano comunque concludere l’anno scolastico. Non è una posizione pro o contro i vaccini». • L.N. © RIPRODUZIONE RISERVATA

L.N.

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