NEL BASSANESE. Raffica di furti nelle abitazioni anche quando le vittime erano in casa. I carabinieri di Padova, al termine delle indagini, hanno chiuso il cerchio e arrestato due albanesi accusati di essere gli autori, nell'ultima settimana, di una decina di colpi commessi nelle province di Padova, Treviso e nel Bassanese (Tezze sul Brenta e Cartigliano). I due sono stati scoperti grazie al monitoraggio della zona e ad un collegamento con la banda degli acrobati arrestata qualche settimana fa. Una volta individuato il modus operandi, indentificati i due complici e scovata la base logistica, al fine di interrompere l’azione criminale, il pm ha disposto il fermo e il trasferimento in carcere nei confronti di Sadik Kabili, 35 anni e Roland Xhafa, 26 anni, entrambi senza fissa dimora e volti noti alle forze dell'ordine.
Le indagini, in una sola settimana, hanno permesso di accertare che i due approfittavano delle ore serali e colpivano indistintamente condomini e case isolate forzando le finestre, più facili da scassinare rispetto alle porte blindate. Ben addestrati e spregiudicati, prendevano di mira anche abitazioni spesso occupate da anziani e disabili, pronti a mettere in atto qualsiasi azione diversiva per assicurarsi la fuga.