Le ultime indagini non lasciano scampo: il Ponte cede sempre più velocemente. Tra il 20 aprile e il 10 luglio la seconda stilata si è abbassata in media di cinque centimetri. Erano stati quattro nel 2013 e altrettanti tra settembre 2014 e aprile 2015.
Un dato preoccupante che ha messo in allarme anche l’Amministrazione.
«La situazione non è compromessa – commenta il sindaco Riccardo Poletto – però non bisogna perdere tempo. Col passare dei mesi le parti usurate cedono sempre più velocemente, così anche noi abbiamo deciso di accelerare gli interventi».
In sostanza, l’apertura dei cantieri sarà anticipata di un paio di mesi, tempo di veder approvato dalla Soprintendenza il progetto esecutivo tra agosto e settembre, di aprire la gara a metà settembre e attendere la scadenza dei termini di legge. (...)
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