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Piano Mar, una rivoluzione La stazione degli autobus “invade” il park Le Piazze

Una veduta dall’alto del parcheggio “Le Piazze” e della zona della stazione delle FsStudenti alla stazione delle corriere
Una veduta dall’alto del parcheggio “Le Piazze” e della zona della stazione delle FsStudenti alla stazione delle corriere
Una veduta dall’alto del parcheggio “Le Piazze” e della zona della stazione delle FsStudenti alla stazione delle corriere
Una veduta dall’alto del parcheggio “Le Piazze” e della zona della stazione delle FsStudenti alla stazione delle corriere

Rivoluzione in vista per la stazione degli autobus di Bassano. L’Amministrazione Poletto sta valutando il suo spostamento nel parcheggio “Le Piazze”, per consentire di far posto alla nuova strada parallela alla ferrovia, prevista dal Piano Mar. Ora che per quest’ultimo la situazione sembra essersi sbloccata, grazie all’avvio delle procedure di negoziazione con i privati, il Comune deve decidere quale sarà il futuro di tutta l’area compresa tra la stazione delle corriere e la ferrovia. Questa zona, infatti, sarà interessata dal passaggio della nuova strada, che “taglierà” buona parte dello spazio esistente tra viale Venezia e il nuovo parcheggio pubblico di via Largo Parolini, aperto proprio in queste settimane, dove sorgerà una nuova rotatoria. Serve quindi ripensare radicalmente l’impostazione dell’area. IL PROGETTO. La Giunta ha dato mandato agli uffici tecnici di redigere uno studio di fattibilità per la riorganizzazione della viabilità delle aree della stazione degli autobus e della stazione dei treni. Sono due i macro-temi su cui l’attenzione dell’Area Lavori Pubblici si concentrerà. Il primo, il più decisivo, riguarda un eventuale spostamento della stazione degli autobus, per consentire il passaggio della strada parallela alla ferrovia. «Una volta che il Piano Mar partirà, sarà difficile far convivere la nuova strada con la stazione degli autobus - riferisce l’assessore ai lavori pubblici di Bassano, Roberto Campagnolo - per cui abbiamo deciso di avviare una serie di valutazione per evitare di trovarci con tutta quell’area in preda al caos. Una delle soluzioni potrebbe essere quindi lo spostamento della stazione delle corriere in una parte del parcheggio “Le Piazze”, sacrificando alcuni posti auto». L’altro tema fondamentale è l’ammodernamento della futura nuova stazione, oggi quasi del tutto scoperta: l’intenzione è di installare delle pensiline. Secondo una prima stima, l’operazione dovrebbe costare tra 520 mila e 975 mila euro. L’OBIETTIVO. La priorità è mettere in sicurezza tutta la zona delle stazioni, che come recita il documento di avvio dello studio di fattibilità «vede ogni giorno partenze, arrivi e spostamenti di migliaia tra studenti, lavoratori e altra utenze». La nuova strada e il Piano Mar comporteranno un incremento di traffico nell’area: da qui la necessità di predisporre variazioni strategiche alla circolazione viaria. L’intenzione è rendere Bassano un centro di riferimento provinciale sotto molti punti di vista, tra cui quello del trasporto pubblico. «Questa nuova visione di una zona così importante della città - prosegue il documento della Giunta - viene concepita attraverso la scelta di sistemi tecnologici, attrezzature, elementi tecnologici, elementi tecnici e tecniche costruttive all’avanguardia che permettono una visione moderna dell’insieme garantendo nel contempo l’integrità degli elementi storici, ambientali e architettonici». La sfida sarà coniugare le esigenze dell’utenza delle due stazioni con l’impatto del Piano Mar. Per quest’ultimo è in corso tra la società di privati Numeria e l’Amministrazione la stipula di una convenzione, con la quale i proprietari s’impegnano a costruire la strada, che una volta conclusa farà salire le quotazioni immobiliari in quelle zone. Dal canto suo, l’Amministrazione si deve occupare di una parte degli espropri. •

Enrico Saretta

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