Non era medico
Dovrà pagarsi
le spese legali

BASSANO. Una norma del contratto nazionale dei medici sancisce che se un professionista finisce in tribunale per un presunto errore professionale, ma poi viene assolto o ottiene ragione in sede civile, è l’Ulss di appartenenza a dovergli pagare le spese legali. Ma non nel caso di Andrea Stampini: non era un medico, per cui il suo avvocato se lo paga. È la conclusione alla quale è giunto il tribunale del lavoro di Vicenza, che ha rigettato il ricorso di Stampini, 66 anni, di Bassano, ritenuto dalla procura un falso ginecologo pur avendo lavorato molti anni al San Bassiano, condannandolo a pagare 2.200 euro di spese all’Ulss 7. Il tribunale di Ferrara aveva già respinto l’opposizione al decreto ingiuntivo con cui gli veniva imposto di pagare all’avv. David Zanforlini con 18 mila euro.