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Monegato si pente Impegno perdona e non lo espelle più

Stefano Monegato con  il capogruppo di “Impegno”, Roberto Marin
Stefano Monegato con il capogruppo di “Impegno”, Roberto Marin
Stefano Monegato con  il capogruppo di “Impegno”, Roberto Marin
Stefano Monegato con il capogruppo di “Impegno”, Roberto Marin

Stefano Monegato si pente e Impegno per Bassano lo “assolve” dai suoi peccati. Il consigliere della lista di centrodestra ha presentato ieri con una nota ufficiale le pubbliche scuse “definitive” ad Alessandra Moretti, la consigliera regionale del Partito Democratico oggetto su facebook di commenti sessisti che lo stesso Monegato aveva cavalcato. «In relazione alle parole usate di recente dal sottoscritto in un social network e che hanno destato molta attenzione, sono a riconoscere di aver commesso un errore serio poiché, per il tenore e il contesto, oltre le mie intenzioni, ha generato significati offensivi - scrive Monegato -. Per tali ragioni sono a porgere formali e pubbliche scuse alla consigliera regionale Alessandra Moretti e a qualsiasi altra persona possa essersi ritenuta offesa. Allo stesso tempo colgo l’occasione per scusarmi anche con l’intero consiglio comunale. Rammaricandomi per gli insulti e le minacce ricevute, ringrazio quanti hanno ritenuto di portare solidarietà al sottoscritto». Monegato rivolge un pensiero anche alla sua lista civica, che ha subito preso le distanze dalla sua condotta ma che da alcuni è stata anche criticata per non aver difeso a spada tratta il suo consigliere. Il capogruppo Marin, del resto, era stato chiaro, sottolineando che «il dibattito politico si fa sui contenuti, non con battute di cattivo gusto». Pare che Monegato abbia capito la lezione. «Chiedo a tutti di porre fine alle strumentalizzazioni contro la lista civica Impegno per Bassano, di cui faccio parte - chiude il consigliere di minoranza - che mio malgrado ho posto in imbarazzo, avendo la stessa correttamente agito sulla base dei regolamenti interni e della Carta dei Valori, che tutti noi associati abbiamo condiviso e ci siamo impegnati a rispettare». Il comunicato arriva cinque giorni dopo i post sul social network, giorni nei quali Monegato è arrivato ai ferri gruppi con il suo stesso gruppo, che aveva sin da subito preso le distanze dal suo comportamento. È un pentimento che Alessandra Moretti comunica di accettare pur ritenendolo piuttosto tardivo, ma che basta a Monegato per mantenere il suo ruolo all’interno della lista civica. Nella stessa Impegno per Bassano, infatti, c’era un clima da resa dei conti, con il futuro politico di Monegato appeso ad un filo. Fonti vicine a Impegno parlavano di pressanti inviti alle dimissioni. Alla fine ha prevalso però una linea più morbida: secondo il coordinatore Massimo Gianesin e il capogruppo Roberto Marin Monegato ha capito la lezione e sarebbe stato controproducente insistere. «Convinti che quanto accaduto, certamente serio e già stigmatizzato, debba essere considerato un episodio isolato - scrive la lista civica nella nota ufficiale - il gruppo di Impegno per Bassano conferma la fiducia nei confronti del consigliere Stefano Monegato, che da molti anni, con vero spirito di servizio lavora seriamente e con impegno nell’interesse dei cittadini di Bassano». Monegato, che nei giorni scorsi si è dichiarato profondamente turbato, può quindi portare a termine il suo mandato da consigliere di opposizione. •

Enrico Saretta

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