In 300 dal Brasile
tornano a caccia
della cittadinanza

BASSANO. In passato attraversavano l’Atlantico in cerca del benessere al sole del Brasile, oggi viaggiano in direzione opposta per recuperare la cittadinanza italiana degli avi, e il passaporto che permette di muoversi liberamente nell’Unione europea. E in due anni si sono presentati in trecento agli uffici del Comune di Bassano. Sono gli italo-brasiliani di origine veneta, prevalentemente della zona di Porto Alegre, intenzionati a far riemergere dagli archivi la cittadinanza di bisnonni e trisavoli imbarcatisi alla volta dell’America latina anche un secolo e mezzo fa. Quando tornano sulle tracce degli antenati, lo fanno per un documento che può cambiare loro la vita.