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Il garage dei vigili dichiarato inagibile

L’edificio che ospita il garage dei vigili urbani
L’edificio che ospita il garage dei vigili urbani
L’edificio che ospita il garage dei vigili urbani
L’edificio che ospita il garage dei vigili urbani

Garage cercasi per le auto della polizia locale. Da ieri, infatti, la rimessa di piazzetta Guadagnin non è più in funzione. Nei giorni scorsi un’ispezione dei tecnici comunali nei locali del Palazzo Pretorio adibiti da anni a stallo per moto e macchine ha evidenziato stato di degrado in cui versa il soffitto con relativo rischio di crolli. E di conseguenza, l’inadeguatezza a fare da posteggio notturno. Da qui l’ordine sollecito di sgombero, destinato a tradursi in una delibera scritta nei prossimi giorni. La notizia, pur gestita con grande riservatezza in Municipio, ha finito con il trapelare dagli uffici e ieri è stata confermata dall’assessore alla sicurezza Angelo Vernillo, interpellato dal Giornale di Vicenza. «Il problema esiste e ne siamo consapevoli – riconosce – e dopo questi ultimi controlli abbiamo deciso di liberare il garage allestito dentro il palazzo». Si tratterebbe, precisa l’assessore, di una misura precauzionale che fornirà anche l’occasione per avviare il recupero dello storico edificio che nel medioevo, come tribunale e municipio, ha ospitato le prime magistrature della città. «A rigore non eravamo tenuti all’ispezione – rileva Vernillo -, ma data l’antichità della strutture abbiamo disposto dei controlli. È emerso il rischio concreto di cedimenti e distacchi di intonaci e di conseguenza abbiamo deciso di mettere in sicurezza i locali». Fino alla sistemazione definitiva, nel garage dismesso al posto delle tre auto abitualmente parcheggiate rimarranno solo alcune biciclette e qualche scatolone di materiale. «Rassicuro comunque i bassanesi - prosegue Vernillo -: si tratta di una soluzione temporanea e la situazione è sotto controllo: non ci saranno crolli». Con l’occasione, il Comune intende avviare anche il percorso di recupero del palazzo, uno stabile che meriterebbe di ospitare almeno una sede museale ma che da tempo è ridotto a magazzino. «È il caso di rimettere Palazzo Pretorio in agenda – evidenzia l’assessore – e capire che cosa ne vogliamo fare. Per quanto spiacevole, lo stato di degrado del soffitto ci offre la possibilità di ripartire e non dobbiamo perderla». Quanto alle auto della polizia locale che parcheggiavano ogni sera nello stabile, andranno a fare compagnia al resto del parco macchine, ripartito tra altri quattro parcheggi: Cadorna, via Marinali sotto la chiesa di S. Giovanni, vicolo Vendramini nella sede di Operaestate festival e mercato ortofrutticolo. La situazione, successivamente, dovrebbe trovare soluzione definitiva appena sarà realizzato il nuovo centro polifunzionale nell’ex caserma Fincato. «Accanto alla scuola di formazione per la Protezione civile – riprende l’assessore – nell’ex installazione militare troveranno posto anche i comandi delle forze dell’ordine, tra le quali la polizia locale. Lì ci saranno una nuova caserma e una rimessa moderna in grado di ospitare tutti i mezzi a disposizione del Comune. Si tratta di un intervento da realizzare non a breve termine, però è la strada più ragionevole da percorrere e nelle prossime settimane lavoreremo anche a questa». •

Lorenzo Parolin

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