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Bassano del Grappa

Beffa del tribunale
Vuoto, ma finalista
al premio "Oderzo"

La Cittadella della Giustizia nella rosa dei 6 finalisti, su ben 127 progetti in gara
Una veduta dall’alto della Cittadella della Giustizia
Una veduta dall’alto della Cittadella della Giustizia
Una veduta dall’alto della Cittadella della Giustizia
Una veduta dall’alto della Cittadella della Giustizia

BASSANO. La bellezza non ha salvato il tribunale. Quando tutte le beffe per la città sembravano consumate, ne arriva una nuova di zecca: la Cittadella della Giustizia è stata inserita tra i finalisti del Premio di architettura “Città di Oderzo”. Non è uno scherzo. La giura del prestigioso concorso, promosso da numerosi enti tra cui la Regione, ha selezionato tra i finalisti anche il progetto del nuovo tribunale di Bassano, quella cattedrale nel deserto costata quasi 6 milioni di euro e che oramai da anni si erge spettrale al centro di via Marinali. Un edificio diventato il simbolo per eccellenza degli sprechi dello Stato e della perdita di peso del nostro territorio.

 

I promotori del premio, però, non hanno considerato le vicende che hanno portato alla chiusura del vecchio tribunale e alla conseguente messa in soffitta della nuova Cittadella. A loro interessava soltanto il progetto, firmato dall’archistar italo-sloveno Boris Podrecca. Ecco quindi che il Palazzo di giustizia è entrato nella rosa dei 6 finalisti, su ben 127 progetti in gara. Il vincitore verrà decretato sabato 14 ottobre.

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