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«Alla morte del mio Luca posso trovare un senso solo aiutando chi soffre»

L’ultima foto prima della tragedia di BarcellonaUn’immagine felice dei due giovani divisi dalla follia terroristicaLuca Russo e Marta Scomazzon  nella foto scelta proprio da Marta per illustrare il suo scritto
L’ultima foto prima della tragedia di BarcellonaUn’immagine felice dei due giovani divisi dalla follia terroristicaLuca Russo e Marta Scomazzon nella foto scelta proprio da Marta per illustrare il suo scritto
L’ultima foto prima della tragedia di BarcellonaUn’immagine felice dei due giovani divisi dalla follia terroristicaLuca Russo e Marta Scomazzon  nella foto scelta proprio da Marta per illustrare il suo scritto
L’ultima foto prima della tragedia di BarcellonaUn’immagine felice dei due giovani divisi dalla follia terroristicaLuca Russo e Marta Scomazzon nella foto scelta proprio da Marta per illustrare il suo scritto

L'emozione prima della partenza per un viaggio è sempre molto forte. Controlli mentalmente di non aver dimenticato nessuna delle cose da mettere in valigia oppure le spunti man mano su una lista preparata in precedenza, come faccio sempre io. Solitamente cerchi di portarti via tutto quello che potrebbe servirti, o forse questo è quello che fanno soprattutto le donne: l'ombrello nel caso si mettesse a piovere, una felpa nel caso facesse troppo freddo, un paio di calzini in più giusto per essere sicura di non rimanere senza. Cerchi di essere preparata a tutto ma come puoi essere preparata a quello che è successo a noi un anno fa? Semplicemente non puoi. Ho sentito spesso degli altri attentati nei vari servizi dei telegiornali ma ho capito che non li puoi comprendere fino in fondo finché non ci capiti in mezzo. Vieni catapultato in un mondo fatto di ambulanze, polizia, carabinieri, avvocati, incontri importanti, consoli, ministri ecc. Non si può essere preparati a tutto questo. E forse direi per fortuna. Non avrei saputo affrontare tutto questo senza il supporto costante di tutta la mia famiglia e degli amici. Luca mi manca, ogni giorno di più. Avrei tanto bisogno che fosse qui con me, per supportarmi e consigliarmi. Tutti dicono che il tempo aiuta a chiudere le ferite; io sto aspettando ancora. La nuova quotidianità ti aiuta comunque a realizzare quello che è veramente successo: il fatto di non avere più il contatto con Luca, di non vederlo più arrivare a casa mia per un saluto, di non poterlo più andare a trovarlo quando voglio, di non ricevere più i suoi messaggi e le sue chiamate. Questo anno è passato davvero in fretta. Ogni tanto mi è capitato di pensare se ci fosse un senso a tutto questo. Sono arrivata alla conclusione che non penso ci sia, o almeno io non l'ho trovato. E visto che non l'ho trovato ho pensato di crearmelo io il senso in qualche modo. L'anno scorso, il giorno del funerale di Luca abbiamo raccolto dei fondi a favore dell'Associazione Onlus Dario Bonamigo. Questa associazione opera in Kenya e si impegna per divulgare il messaggio di solidarietà ed aiuto nei confronti del prossimo, promuovendo iniziative a scopo puramente benefico, con la costruzione, ad esempio, di uno studio dentistico, di un Centro Maternity e, più recentemente, di una Scuola di infermieri. Questa raccolta fondi continuerà sia il giorno della messa in ricordo di Luca e delle altre vittime dell'attentato venerdì 17 agosto, sia il giorno 16 settembre alle 17.30 in occasione della messa a dimora dell'albero dedicato a Luca ai Giardini Parolini. Questa raccolta è il mio modo per dare un senso a quello che è successo. Ho sempre pensato, fin dai primi istanti in cui ci siamo resi conto con la mia famiglia di quello che era successo, che da tutto questo dovevamo far uscire qualcosa di buono, per Luca e per tutti noi. Questo è il mio modo per provare a farlo: dalla disgrazia che ci ha colpito fare del bene per chi è meno fortunato. Quest'anno non ho viaggiato molto, ho girato però soprattutto in Italia. Quello che è successo, continuerò a ripeterlo, non ha spento la mia voglia di viaggiare e vedere il mondo. Siamo giovani e abbiamo una marea di opportunità per viaggiare ed incontrare culture e persone diverse; sarebbe davvero un peccato non riuscire a coglierle. Marta Scomazzon

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