ARZIGNANO. Ha costretto la figlia a diventare la sua amante. Per cinque anni ha abusato di lei. Prima limitandosi a palpeggiarla e a pretendere dei baci, poi obbligandola ad avere due rapporti sessuali completi. Almeno secondo la ricostruzione fatta dall’accusa, che ha chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari il rinvio a giudizio del presunto orco. Il processo a carico dell’imputato, A.A. (pubblichiamo solo le iniziali per tutelare la vittima), di 48 anni, bangladese residente nel capoluogo, comincerà il 23 maggio. La figlia, costretta a subire abusi dai 12 ai 17 anni, adesso ha deciso di tornare in Bangladesh.