<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Sostegno ai malati Ora in oncologia arriva la psicologa

La fondazione Peretti lancia nuovi progetti a sostegno dei malati
La fondazione Peretti lancia nuovi progetti a sostegno dei malati
La fondazione Peretti lancia nuovi progetti a sostegno dei malati
La fondazione Peretti lancia nuovi progetti a sostegno dei malati

Una psicologa in oncologia, due giorni a settimana, e una nutrizionista a disposizione della Breast Unit Centro Donna dell’ospedale di Montecchio diretta da Graziano Meneghini. Sono due nuovi progetti finanziati da gennaio dalla “Fondazione Graziano Peretti” di Arzignano che da anni opera sul territorio per ridare un sorriso alle persone che soffrono e alle famiglie in difficoltà, come da desiderio dell’imprenditore. «La volontà forte della fondazione - spiega la consigliera Lorella Peretti - è di sostenere interventi e progetti che siano incisivi sul territorio a favore dei malati. Con continuità per dare un senso di sicurezza a chi si trova in una situazione di precarietà di salute. Cerchiamo di migliorare la qualità della vita delle persone in difficoltà e di dare risposte al territorio in collaborazione con l’Ulss 8 Berica. Crediamo in quello che facciamo e lavorare in rete è importante per essere più efficaci». Per la psicologa in oncologia la fondazione ha investito circa 10 mila euro su un servizio che già sosteneva all’hospice di Vicenza con 13 mila euro, confermando il contributo anche per il 2018. Per la nutrizionista la cifra è in fase di definizione, ma nel complesso nel Distretto Ovest dell’Ulss 8 Berica l’investimento della Fondazione sfiora i 100 mila euro annuali considerando anche gli interventi nel sociale. Continua infatti anche l’attività fisioterapica a domicilio, finanziata con 20 mila euro «ma stiamo pensando di incrementare l’importo per offrire più ore ai pazienti», precisa Lorella Peretti riferendosi al progetto da anni diventato un punto fermo a sostegno dei malati del Distretto Ovest: 493 le prestazioni a fine 2017, 48 pazienti in cura, di cui 37 nuovi e 11 in terapia dallo scorso anno, tra persone con difficoltà neurologiche, ortopediche e cure palliative. «La riabilitazione si rivolge a persone con problemi motori dovuti a malattie neurologiche, vedi l’ictus, ortopediche e a una quota di pazienti malati di sla, i cui casi sono in aumento - spiega Stefano Mazzon, primario della riabilitazione del Distretto Ovest Ulss 8 Berica e referente del progetto – inoltre viene garantita ad alcuni malati di tumore immobilizzati a letto, a cui si porta un certo sollievo ad arti e articolazioni. Attualmente la fisioterapia è prevista 13 ore a settimana, ma le patologie sono in crescita e quindi il bisogno aumenta. Ogni anno cerchiamo di aiutare pazienti diversi, per ognuno dei quali si stabilisce un obiettivo da raggiungere. Poi ovviamente dipende dalla gravità del caso. In questi anni abbiamo sostenuto centinaia di persone». La Fondazione Peretti finanzia inoltre, anche per il 2018, il progetto di ricerca sulla familiarità nelle malattie oncologiche all’ospedale di Montecchio, con 12 mila euro, e l’Andos, Associazione nazionale donne operate al seno Ovest Vicentino, per l’acquisto dei tutori elastici con altri 10 mila euro. «La Fondazione lo scorso anno ha sostenuto in parte anche il linfodrenaggio delle pazienti – precisa la presidente Andos Piera Pozza – oltre all’acquisto dei tutori. E lo farà anche nel 2018. Dobbiamo ringraziare, perché è un aiuto importantissimo, così come avere la nutrizionista e la psicologa, servizio che viene chiesto da tantissime pazienti, frastornate dopo una diagnosi di tumore». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Luisa Nicoli

Suggerimenti