Cambio in giunta “Siamo Veneto” ritrova l’assessore

È Riccardo Masiero, 47 anni, imprenditore del settore concia, il nuovo assessore della giunta comunale di Arzignano che subentra ad Angelo Frigo, dimissionario a dicembre. Nomina firmata ieri dal sindaco Giorgio Gentilin che gli ha assegnato le deleghe a bilancio, finanze, lavoro, sviluppo industria e artigianato e agricoltura. Un ingresso in giunta che ricompatta la maggioranza che aveva sostenuto il primo cittadino alle amministrative quattro anni fa. In vista delle elezioni del 2019. «Il criterio per la composizione di giunta nel 2014 - ha ricordato il sindaco - era che fossero rappresentate tutte le liste. E adesso si ritorna ad attuarlo, con l’obiettivo di dare continuità alla squadra che ha condotto l’amministrazione finora, ripartendo con ottimismo». In giunta quindi Alessia Bevilacqua, Lega Nord; Nicolò Sterle, Forza Italia; Laura Ziggiotto “Città Amica”; Mattia Pieropan “Nuova Arzignano” e Riccardo Masiero “Siamo Veneto” ovvero la lista “Liga Veneto Stato” di quattro anni fa. In realtà quello di Masiero, già nel Cda del centro residenziali anziani Scalabrin, è un ritorno. Perché aveva già vissuto due mandati da consigliere comunale sui banchi dell’opposizione, dal 1995 al 2004, sindaco Gianfranco Signorin. E nel primo, fino al 1999, da capogruppo della Lega Nord a fianco proprio di Giorgio Gentilin, allora capogruppo di Forza Italia. «Sono stato il primo sostenitore della candidatura a sindaco di Gentilin», ha ricordato Masiero alla presentazione, a fianco della giunta. «Ci siamo confrontati con i gruppi di maggioranza - ha spiegato Gentilin - e abbiamo considerato l’esperienza imprenditoriale di Riccardo Masiero, e quindi le sue conoscenze in economia, importanti per deleghe come bilancio, già approvato tra l’altro, e finanze. Il nuovo assessore avrà un compito non marginale. Anche per altre deleghe. Come l’agricoltura e il mondo del lavoro, dove stanno arrivando i grandi investitori stranieri: l’Amministrazione dovrà prestare molta attenzione». «Ringrazio sindaco e maggioranza - ha detto il neoassessore, una laurea in economia e commercio - penso di poter dare un contributo su settori importanti. Nel 2004 avevo lasciato la politica per il lavoro. Poi ho ripreso con la lista Liga Veneto Stato e con Siamo Veneto. Il mio gruppo ha sempre sostenuto questa maggioranza: nonostante diverse vicissitudini (ritiro delle deleghe all’ex assessore Tonin, ndr) non abbiamo mai messo in discussione l’Amministrazione Gentilin». Obiettivo puntato quindi sulle prossime amministrative. I lavori pubblici, prima di Frigo, restano al sindaco. «Per qualche mese - ha precisato - questa potrebbe essere una buona palestra per qualcuno. Dobbiamo far crescere la squadra». • © RIPRODUZIONE RISERVATA