Acquedotto e fognatura Un milione per Pianezze

Rifacimento dell’acquedotto e razionalizzazione delle rete fognaria. È di 950mila euro l’investimento di Viacqua ad Arcugnano per un intervento, su via San Giovanni Battista, a servizio del sistema della frazione di Pianezze. Progetto che è stato presentato in un’assemblea pubblica, decisamente partecipata, promossa dall’Amministrazione comunale e dal gestore del servizio idrico integrato. «Quando nel 2017 siamo intervenuti nell'area (per un problema di acqua torbida ndr), avevamo detto che si trattava di un intervento temporaneo in attesa del radicale rifacimento del sistema dell'acquedotto - precisa il presidente di Viacqua Angelo Guzzo – ora quel progetto diventa realtà grazie ad un investimento importante, programmato e pianificato con il Comune». L’intervento, che prenderà il via entro l’anno, 8 mesi il tempo previsto per la realizzazione delle opere, prevede sia il rifacimento della rete di acquedotto sia la razionalizzazione della fognatura lungo via San Giovanni Battista. In particolare la sistemazione della rete idrica, con la posa di circa due chilometri di nuovo tubo in ghisa, consentirà di eliminare la vecchia condotta che, a causa della corrosione della superficie interna, causava in alcuni momenti l’erogazione di acqua torbida per la presenza di microscopici sedimenti di ruggine. Un fenomeno al quale si era posto rimedio nel 2017 con un innovativo intervento di pulizia attraverso l'uso di microsfere di ghiaccio. Per quanto riguarda il sistema fognario si procederà all’estensione e alla posa di una nuova condotta per quasi due chilometri e mezzo, in modo da collegare l’impianto di sollevamento “San Giovanni Battista”, oggetto di un intervento di sistemazione e adeguamento, direttamente alla rete di Torri di Arcugnano. Si potrà così dismettere l’impianto “Pianezze”, che presenta difficoltà nelle operazioni di gestione e manutenzione. «A Pianezze c’era qualche lamentela perché l’acqua ogni tanto si intorbidiva per la presenza di sedimenti nella conduttura – spiega il sindaco Paolo Pellizzari – che comunque non minavano la qualità in termini di potabilità. Con questo intervento, e con la nuova condotta in ghisa, questo fenomeno è destinato a sparire. Il problema vero però era la fognatura. Era da anni che si chiedeva al gestore un intervento di sostituzione delle tubature ma l’opera era molto costosa. Alla fine dopo diverse amministrazioni siamo riusciti ad arrivare alla sua realizzazione. Grazie alla collaborazione con Acque Vicentine prima e con Viacqua ora, abbiamo sempre tenuto sotto controllo la qualità e la sicurezza dell'acqua. È chiaro che la gestione di un cantiere così importante provocherà disagi alla viabilità ma è un’opera che va fatta». • © RIPRODUZIONE RISERVATA