Sul cocuzzolo della montagna, anzi sul cocuzzolo del Colle San Giorgio di Albettone, non c’è la neve alta così ma si può sciare lo stesso. È stata infatti inaugurata ieri mattina la nuova pista artificiale per lo sci.
Un progetto che quando ha mosso i primi passi tre anni fa aveva destato qualche dubbio e perplessità e che infine invece è diventato una concreata realtà. Sarà per questa scommessa che i due soci Nicola Facco e Renato Castellan quando hanno formato la società sportiva che ha promosso il progetto, l’hanno chiamata “My Dream” il mio sogno.
«Per ora di tratta di una prima piattaforma di 120 metri di lunghezza per 14, in materiale plastico, politilene hd, la neve artificiale. realizzato dalla ditta padovana Geoplast – spiega il presidente della My Dream asd Nicola Facco Il progetto conclusivo prevede l’illuminazione notturna, il prolungamento del percorso a 200 mt, il tapis roulant per la risalita, una nuova zona snow park free style, e la linea di discesa Super G.»
La piattaforma sul colle San Giorgio si trova di fronte al crossodromo e si affianca ai percorsi per mtb e bmx già realizzati dalla My Dream. Un polo multifunzionale che verrà completato con un mini resort che prevede il mezzo campo per il basket, l’area per feste ed eventi, il punto sosta per camper, il camping natura, il punto ristoro e il servizio per la guida enogastronomica nel territorio.
Ieri, dunque il primo passo del progetto con il taglio del nastro a cui hanno partecipato alcuni sindaci insieme a quello di Albettone Joe Formaggio. Maria Elena Sinigaglia di Rovolon e Vanessa Trevisan di Vò.
«La pista è una delle poche esistenti in Italia e sono orgoglioso che si trovi proprio nel mio comune – ha dichiarato il sindaco Joe Formaggio -. Ringrazio questi imprenditori che hanno scommesso sulla nuova avventura sportiva. È la dimostrazione che ad Albettone tutto è possibile se si unisce la determinazione dei privati con la disponibilità e l’apertura della pubblica amministrazione impegnata ad abbattere ed eliminare divieti e burocrazia. La pista rappresenta un nuovo tassello accanto al poligono di tiro e il crossodromo rilanciato alla grande dal motoclub, un’altra tappa verso quella cittadella veneta dello sport che arricchirà ancor di più il movimento del turismo sportivo nel nostro territorio.»
Alla pista per lo sci si accede tramite iscrizione alla associazione. È in corso intanto anche la definizione di una convenzione con i Comuni per dare la possibilità a una gamma molto più di ampia di utenti, specie bambini e ragazzi, di avvicinarsi a questa pratica sportiva.
«I costi sono modesti – sottolinea – Nicola Facco – e non servono particolari attrezzature se non un normale paio di sci. Siamo convinti che in molti appassionati apprezzeranno il nostro impianto».