Rockability, la musica diventa terapia

Nella sua poliedrica e talentuosa attività artistica Florio Pozza aveva avviato cinque anni fa assieme a Claudio Pistore alla “Fondazione Stefani onlus” il “Progetto rockability”, terapia riabilitativa per aiutare attraverso la musica l’amico Mauro Lonido (col quale condivise l’esperienza nei Red Stars) a tornare a suonare il basso dopo un grave incidente che l’aveva reso disabile fondando la band “Mauro Lonido & Friends” con due cd all’attivo. Un progetto che dopo un comprensibile momento di scoramento per la sua tragica scomparsa nel terribile incidente stradale dello scorso 22 maggio è ripreso a settembre con l’ingresso nella band del ventiduenne chitarrista noventano Cesare Martinello. «Una nuova esperienza che mi sta arricchendo sul piano umano nell’ora settimanale alla Fondazione Stefani in cui suono assieme a Claudio e a Mauro constatando come la musica aiuta la memoria e a riacquisire autostima», spiega Martinello che frequenta il terzo anno dell’ indirizzo di chitarra jazz al Conservatorio di Rovigo, insegna in diverse scuole comunali e suona col gruppo funky leoniceno “5th Avenue” di cui è componente anche il fratello gemello tastierista Enrico. «Una terapia che ha consentito a Mauro di fare importanti progressi in questi anni volendo continuare questo progetto per cui era doveroso ripartire nel ricordo di Florio» aggiunge Claudio Pistore annunciando che «si sta lavorando ad un terzo cd». «Una “memoria generativa” quella di Florio per perpetuarne l’opera di solidarietà e fratellanza e che vorremmo estendere in sinergia col Comune alla memoria anche di Paolo Tosetto, altro grande musicista noventano, valorizzando con eventi e progetti le numerose realtà musicali del territorio» commenta Andrea Bonato della “Fondazione Stefani” . • © RIPRODUZIONE RISERVATA